Sul tema dell’ospedale e del famoso documento dei “saggi”, interviene il Movimento 5 stelle di Spoleto.
Dopo il nostro comunicato stampa che sollecitava notizie e aggiornamenti sul lavoro dei “saggi” in merito al parere sull’integrazione degli ospedali di Spoleto e Foligno, abbiamo appreso, tramite le parole pubblicate sui giornali del Vicensindaco con delega alla sanità Maria Elena Bececco, due cose:
- il documento è terminato
- il documento non sarebbe stato ancora consegnato al Sindaco Cardarelli.
Se così fosse allora il Sindaco stesso dovrebbe richiederne in fretta una copia al fine di condividerlo sia con le associazioni che con i Consiglieri Comunali, o per meglio dire con la città tutta per metterla al corrente e coinvolgerla sulle scelte fatte, chiarirle se necessario, lasciare spazio anche per porre delle domande o, perché no, dei dubbi. Partecipazione vuol dire questo.
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Inoltre, ricordando quanto affermato dall’Assessore Regionale Barberini durante l’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso di Spoleto, e cioè che “l’ultima parola spetta a Perugia quindi all’assessorato regionale“, l’amministrazione Cardarelli avrebbe solo da guadagnare a schierarsi per la difesa di una posizione condivisa e partecipata in primis con i suoi concittadini.
Ci auguriamo che sia proprio questa la strada che si voglia intraprendere. Siamo già molto in ritardo, ma si può recuperare in extremis almeno coinvolgendo la città nelle scelte. Abbiamo già perso primari e risorse, per non parlare della grinta; a questo punto occorre davvero dare un segnale di condivisione e rispetto delle opinioni altrui. Occorre farlo per l’ospedale.
Se così non avverrà, sarà davvero dura andare a giustificare e spiegare agli spoletini l’iter seguito, le relazioni costruite, le decisioni prese.