Nella giornata di ieri, i consiglieri regionali Eros Brega e Luca Barberini, hanno presentato un’interrogazione sul reparto di “Riabilitazione intensiva neurologica” dell’ospedale di Terni, che sta avendo un iter più lungo del previsto per la fase di messa in funzione. Sulla vicenda è intervenuto il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni, Maurizio Dal Maso, che ha precisato come negli ultimi venti giorni siano già state fornite ampie informazioni alla cittadinanza e ai professionisti interessati sulle ragioni che hanno determinato il ritardo dell’apertura del reparto.
“In particolare – ribadisce Dal Maso – il ritardo dell’attivazione del servizio è connesso alla necessità di definire tutti i dettagli clinici e organizzativi connessi alle particolari patologie da trattare in una struttura di alta specializzazione riabilitativa come questa, che dovrà garantire assistenza medico-infermieristica h24 e assistenza riabilitativa h8 (ore 8-16). Pertanto, in considerazione delle criticità attese per il personale e per i servizi nel periodo delle ferie estive, si è ritenuto opportuno slittare di qualche mese l’apertura del reparto”.
“Ben consapevoli del fatto che il reparto di Riabilitazione Intensiva Neurologica rappresenta un completamento fondamentale del percorso terapeutico-assistenziale intraospedaliero per pazienti affetti da esiti di gravi cerebrolesioni acquisite, in grado di accrescere la qualità e l’eccellenza non soltanto del dipartimento di Neuroscienze ma di tutto l’ospedale, sarà cura della direzione aziendale – conclude Dal Maso – attivare prontamente questo importante servizio, non appena le condizioni lo consentiranno”.