Sono passati circa venti anni di abbandono, tra buoni intenti e progetti falliti per recuperare gli Orti Jacobilli, dall’inaugurazione nel 2000 che aveva previsto il restauro della Palazzina e la Torre dei Cinque Cantoni alla riqualificazione del giardino con la pubblica illuminazione, il recupero delle mura urbiche, il ripristino dell’orto e la messa a dimora di alberature con taglio di vecchie piante ormai in sofferenza.
Dopo il nostro servizio http://tuttoggi.info/orti-jacobilli-decenni-fallimenti-degrado/440320/ il caso è tornato sotto i riflettori ed ora la questione è finita nel mirino della consigliera comunale d’opposizione Stefania Filipponi che ha presentato un’apposita interrogazione per chidere spiegazioni alla giunta comunale.
“Inizialmente – ricorda la capogruppo di minoranza – la destinazione degli orti Jacobill doveva essere quella di giardino pubblico, poi nel 2003 il Consiglio comunale approvò un progetto per tentare di sottrarre al degrado ed alla marginalità l’area. Nell’interrogazione si chiede pertanto per quale motivo il progetto sia rimasto inattuato, e chiede di conoscere i costi sostenuti nel 2001 e nel 2013 nonchè se sia stato realizzato il preventivato vertical garden. Nell’atto viene esplicitamente chiesto di informare il Consiglio comunale in merito alla destinazione d’uso degli Orti Jacobilli.
Gli storici giardini di via Bolletta potrebbero finalmente tornare al vecchio splendore grazie ad un maxi progetto finanziato dall’Unione Europea di quasi due milioni di euro. Uno stanziamento del Piano di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2014 – 2020 proprio su misura per la riqualificazione di paesaggi rurali considerati critici. Una seconda occasione, dopo l’occasione persa legata ai progetti degli orti urbani.
Nel ‘pacchetto’ è compreso anche il Parco Hoffman e la rifunzionalizzazione della Torre dei Cinque Cantoni, e si tratta esattamente di un milione ed 889mila euro per una decina di interventi.
Ed ecco che 427mila euro dovrebbero essere impegnati per riqualificazione degli Orti Jacobilli e la rifunzionalizzazione della Torre dei Cinque Cantoni; c’è poi il recupero degli spazi aperti a ridosso della strada statale 75 per 305mila euro; altri 244mila euro per la riqualificazione paesaggistica e funzionale dell’area connessa al teatro all’aperto nel tratto Parco Hoffmann e Sportella Marini.
In previsione anche la riqualificazione degli immobili destinati a servizi ludico-ricreativi tra Sportella Marini e Parco Fluviale per 183mila euro. Fondi per 146 mila euro per l’area Briziarelli.
Ci sono infine tre progetti da 61mila euro: sistemazione funzionale e paesaggistica di percorsi già esistenti e nuova realizzazione nel tracciato dal centro storico a Belfiore, passando per il quartiere di Sportella Marini; attraversamento pedonale della statale ed interventi all’area antistante ex Fornaci Hoffman.