Dopo il successo di pubblico e critica ottenuto alla Biennale di Venezia, al Mittelfest di Cividale del Friuli e al Festival Internazionale Bitef di Belgrado con l'originale adattamento del testo di C. Goldoni “Il servitore di due padroni, ovvero la commedia del doppio gioco”, il regista spoletino Andrea Paciotto presenta per la prima volta a Spoleto una nuova performance teatrale prodotta da Offucina Eclectic Arts: “Alla fine l'inizio”.
Lo spettacolo, che avrà luogo domani, sabato 29 dicembre, alle ore 21.00 nell'elegante cornice del Complesso Museale di San Nicolò (ingresso unico 5 euro), è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Spoleto e grazie al contributo della Regione Umbria, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Teatro Stabile dell'Umbria e il Teatro La MaMa International di Ellen Stewart. La produzione dell'evento rientra nel ciclo di eventi performativi SunCycle, realizzati da Offucina negli ultimi due anni sul tema dell'energia e della sostenibilità, un progetto che ha visto protagonisti prestigiosi partner istituzionali come la Commissione Nazionale Unesco, Legambiente, il Submultimedia Research Lab di Amsterdam, Contemporaneamente Gruppo Danza, l' Università delle Arti di Belgrado e l'Elettronica Gelbison.
A partire da questioni sollevate intorno ai concetti di energia, sostenibilità ed entropia, “Alla fine l'inizio” presenta una serie di scenari immaginari sulla condizione ‘insostenibile' e transitoria dell'esistenza umana. Sotto il profilo drammaturgico, lo spettacolo s'ispira alla particolare struttura de “Le Cosmicomiche” di Italo Calvino, una raccolta di riflessioni sull'evoluzione della vita, da cui il regista Andrea Paciotto e il drammaturgo Federico Bonelli elaborano linguaggi e strategie “sostenibili” attraverso la fusione d'immagini, danza, musica, tecnologie interattive, congetture che riportano ironicamente al quotidiano dell'esperienza umana. Protagonisti di questa fusione sono i corpi dei performers Lucia Bazzucchi, Paolo Massari e Salvator Spagnolo, che ha anche collaborato per le coreografie e i movimenti. La musica è composta e interpretata dal vivo da Jan Klug, anche programmatore degli effetti video. Adriana Garbagnati si è occupata della produzione e dell'organizzazione e Rachele Caputo ha collaborato come consulente per le coreografie.
L'IMPRESA: Offucina Eclectic Arts è una delle tre compagnie umbre selezionate nel Progetto Spettacolo Umbria per la promozione del teatro contemporaneo, che vanta all'attivo numerose collaborazioni con importantI teatri e accademie in Italia e all'estero.Tra queste si possono enumerare: Accademia di Arte Dramatica di Maastricht (Olanda), Biennale di Venezia, Bitef Festival (Serbia), Città di Spoleto, Commissione Italiana UNESCO, Compagnia Italiana, Das Arts Amsterdam (Olanda), Festambiente Sud, Festival Welt in Basel (Svizzera), Grand Theatre Groningen (Olanda), La MaMa E.T.C. (USA), La MaMa Umbria International (Italia), Legambiente, Istituto di Cultura Italiana di Amsterdam, Belgrado e Zurigo, Teatro Nazionale di Uzice (Serbia), Università di Belgrado (Serbia), Università di Viterbo (Italy). Un'impresa dedicata alla creazione, la realizzazione e la promozione di progetti artistici e culturali in un ambito internazionale che si pone come laboratorio interdisciplinare per la produzione nel campo delle arti performative, dell'audiovisivo e del design multimediale.
IL REGISTA: Andrea Paciotto vive in Italia dal 2004, anno in cui costituisce a Spoleto l'impresa di produzione indipendente OFFUCINA ECLECTIC ARTS. Ha iniziato a studiare teatro in Italia come attore, proseguendo i suoi studi negli Stati Uniti dove riceve la Laurea in Teatro (B.A.) e un Master in regia (M.F.A.) dalla City University of New York. In seguito ha condotto un periodo di ricerca presso il centro DasArts, Advance Reasearch Center in Theatre and Dance dell'Università di Amsterdam, sull'applicazione delle nuove tecnologie nel campo della performance dal vivo. La sua esperienza internazionale inizia nel 1990 grazie all'incontro con Ellen Stewart, fondatrice e direttrice artistica del La MaMa E.T.C. di New York. Da quel momento nasce una collaborazione che lo porta a lavorare come attore, ma sopratutto come regista residente della compagnia. Oggi si occupa della direzione di progetti e spettacoli sperimentali nel campo del teatro, delle arti multimediali e audiovisive, allestiti presso teatri, istituti, università e accademie come l'Accademia Nazionale di Danza di Città del Messico, l'Accademia di Teatro di Maastricht, l'Università di Belgrado, il Teatro Nazionale di Belgrado, la Das Arts di Amsterdam e la MaMa international a New York e in Italia. Esperienze che lo hanno portato ad avviare collaborazioni con gli operatori culturali umbri attraverso le iniziative prodotte da Offucina dal 2004.
Per informazioni e prevendite: OFFUCINA ECLECTIC ARTS Via XVII Settembre – 06049 Spoleto (PG) Tel. 0743-222601, info@offucina.com, www.offucina.com.
