Una protesta formale è stata indirizzata nell'ultima seduta del Consiglio comunale nei confronti della Presidenza del Consiglio e del Presidente della III Commissione consiliare permanente (salute,sociale,sport ecc..) da parte dei consiglieri di Alleanza Nazionale Gianmarco PROFILI, David MILITONI e Wolfgang BERNELLI in qualità di componenti della stessa commissione.
L'argomento al centro delle rimostranze dei consiglieri di AN è stato il programmato incontro sul nuovo piano sanitario regionale previsto per il 5 settembre prossimo presso la festa del PD con le autorevoli presenze sia dell'Assessore regionale alla sanità Maurizio Rosi che del direttore generale della Asl n.3 Gigliola Rosignoli( nella foto a sinistra con il sindaco Brunini).
” Da tempo i consiglieri di Alleanza Nazionale avevano richiesto lumi sullo stato di predisposizione del nuovo piano sanitario regionale e la maggioranza aveva manifestato l'intenzione di una comune condivisione del percorso conoscitivo nelle sedi preposte. Erano inoltre state date rassicurazioni che nei primi giorni di settembre sarebbe stato trattato l'argomento nella commissione preposta, in modo da analizzarne di concerto lati positivi e negativi riferiti al San Matteo degli Inferni e attuando se possibile anche una strategia di comune accordo. Del resto anche la stessa Dott.ssa , all'atto del suo insediamento, pronunciò parole rassicuranti nel consiglio comunale monotematico sull'argomento sanità, dicendosi pronta ad illustrare quanto prima le linee guida del nuovo PSR e disponibile ad eventuali suggerimenti in merito.
Vista la delicatezza dell'argomento e per evitare se possibile inutili e dannosi allarmismi, i Consiglieri comunali di A.N. invieranno nei prossimi giorni una lettera alla Dott.ssa Rosignoli con la quale la inviteranno a declinare ogni invito a manifestazioni che trattino tale argomento, in attesa di un incontro con il Consiglio Comunale o con la Commissione Consiliare che sono istituzionalmente preposti alla ratifica del P.A.L.(Piano Attuativo Locale del PSR).
Il fatto che l'illustrazione e il dibattito riguardo il nuovo piano sanitario regionale sia previsto nel corso di una festa di partito costituisce una grave mancanza di rispetto nei confronti dell'intero Consiglio comunale, la competente commissione, le associazioni di categoria e l'intera cittadinanza.
Se l'argomento non fosse così serio verrebbe da ridere, vedendo il coordinatore del PD Andrea Rossi che si autoproclama come ultimo “salvatore del nosocomio cittadino”. E che dire del Sindaco Brunini che a mezzo stampa ha dichiarato che l'Ospedale di Foligno doveva sorgere a Trevi e doveva essere comprensoriale….e che Foligno ha un atteggiamento improntato all'egoismo, mentre quando negli anni novanta si dibatteva sull'argomento dell'ospedale comprensoriale, ed egli era consigliere, appoggiò senza nessun tentennamento il collega di partito che disse: ” e allora la proposta che noi facciamo come gruppo( all'epoca PDS) è quella di aver due presidi ospedalieri complementari uno a Foligno uno a Spoleto….”
Brunini e suoi sperano che i cittadini abbiano la memoria corta!!!
La salute pubblica è un argomento troppo serio per permettere ai mestieranti della politica di ridurlo ad un esclusivo argomento elettoralistico, perciò i consiglieri di Alleanza Nazionale si batteranno, NELLE SEDI PREPOSTE, affinché l'Ospedale di Spoleto possa continuare a garantire la salute dei cittadini.”
