Si è svolta nel pomeriggio di oggi, nella sala conferenze dell'Ospedale Santa Maria di Terni, la presentazione della “Cell Factory e Biobanca Cellule Staminali di Terni autorizzata AIFA”. Al tavolo, oltre al Vescovo della diocesi di Terni Vincenzo Paglia, erano presenti autorevoli esponenti del mondo politico e medico: il Prof. Ferruccio Fazio (Ministro della Salute), Prof. Enrico Garaci (Pres. Istituto Superiore della Sanità), Angelo Vescovi (Dir. Scien. Cell Factory Cellule Staminali di Terni), Gianni Giovannini (Dir. Az. Osp. S. Maria), il Prof. Guido Rasi (Pres. Aifa – agenzia italiana del farmaco), il Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e il Sindaco di Terni Leopoldo di Girolamo, che sono intervenuti per celebrare l'autorizzazione Aifa al laboratorio ternano nella produzione di cellule staminali utilizzabili per terapie avanzate sull'uomo. Considerando che attualmente le officine autorizzate sono soltanto 9, il risultato ottenuto dalla ricerca del polo scientifico ternano è un traguardo straordinario per la città. “Questa certificazione – ha dichiarato Enrico Garaci – attesta la qualità del lavoro che si svolge nel laboratorio ternano ed è il primo passo verso la sperimentazione di Fase1 di un protocollo su SLA (sclerosi laterale amiotrofica). Anche per quanto riguarda le terapie cellulari, come per i farmaci, è in vigore una direttiva europea che prevede la realizzazione di terapie cellulari in Good Manifacturing Practice (BMP) e a questo proposito è intervenuto Angelo Vescovi: “Ottenere questa certificazione per noi è stato molto importante perché significa poter affermare con sicurezza che le complesse procedure tecniche e scientifiche con cui queste cellule vengono ottenute sono quelle che garantiscono il massimo grado di sicurezza per il paziente. Si tratta non solo di un elevato standard di qualità, ma soprattutto di una tutela per i malati ai quali viene offerta la massima sicurezza nell'applicazione delle terapie”. Un contributo fondamentale al raggiungimento della certificazione Aifa del Cell Factory di Terni è stato dato da Monsignor Vincenzo Paglia, promotore della Fondazione Cellule Staminali: “Ogni traguardo che otteniamo attraverso realtà come questa per noi è soprattutto la prova che la ricerca di una strada eticamente condivisa per lottare contro le malattie è possibile. Ciò di cui si parla oggi è sperimentazione clinica e ciò dimostra che non è vero che privilegiare i metodi ispirati alla tutela di ogni grado della vita umana ritardi la ricerca nei suoi frutti. Quello raggiunto è un traguardo che avvicina la speranza per i malati colpiti in maniera davvero drammatica nel loro corpo e spesso anche nel loro spirito”.