La comunità di Marsciano, mercoledì 28 marzo, si appresta a ricordare la fucilazione dei tre fratelli Ulisse, Armando e Giuseppe Ceci, avvenuta in questo stesso giorno del 1944, sulle mura del cimitero di Marsciano, dopo un sommario processo svoltosi presso la sala del Consiglio comunale per renitenza alla leva poiché non si erano presentati alla chiamata alle armi della Repubblica Sociale Italiana.
Alle ore 09.30 presso la sala Aldo Capitini in Municipio, dopo il saluto istituzionale del Sindaco Alfio Todini, verrà presentato il libro di Paola Chiatti “Categoria XV. Pubblica sicurezza. Sette storie del ventennio fascista” edito da Morlacchi Editore. Insieme all’autrice interverranno la professoressa Donatella Giovannelli e il Dirigente scolastico Sergio Guarente.
Il volume, come spiega nell’introduzione l’autrice, nasce a seguito dell’analisi di alcuni documenti presenti nell’archivio storico del Comune di Marsciano. Da qui sono emerse testimonianze di vita vissuta che a loro volta hanno richiamato altre storie e narrazioni presenti nell’ambito familiare. I sette racconti sono storie di “devianza”, intesa dal punto di vista del regime fascista, che danno risalto a personaggi aperti al mondo che subiscono la violenza del potere, in un contesto di guerra e sofferenza, senza tuttavia chinare la testa e mantenendo la propria dignità.
La commemorazione proseguirà quindi alle 11.30 con la deposizione di una corona di alloro davanti al monumento ai Fratelli Ceci, posto in largo Garibaldi, e sul luogo della loro fucilazione presso il Cimitero di Marsciano. Alle ore 12.00 la commemorazione si sposterà infine presso il cimitero di Mercatello per una visita al luogo di sepoltura.
Tuta la cittadinanza è invitata a partecipare alle iniziative.