“Il 30 ed il 31 gennaio u.s., si è tenuto al Chiostro Di S. Nicolò, il Convegno”La nostra storia Spoleto: Buone pratiche tra inclusione sociale e riabilitazione”. Durante il mio intervento, fatto in qualità di presidente dell'Associazione dei Familiari “L'Uccello del Paradiso”, un discorso che si discostava da quasi tutti gli altri che l'avevano preceduto per aver indicato, oltre ad alcune cose buone che sono state fatte anche gli errori, le disfunzioni, i problemi e i risultati negativi che ci sono nell'ambito della salute mentale, sono stato fatto oggetto di una clamorosa contestazione.

Peccato davvero che non fossero presenti dei giornalisti, così da riportare i fatti accaduti; si sarebbe facilmente registrata l'intolleranza per chi esprime un'opinione diversa dalla maggioranza. Mala tempora currunt ! Quello che è successo mi ha fatto pensare alla favola ” I vestiti nuovi dell'Imperatore” di Hans Christian Andersen. Questa fiaba termina con un bambino che grida, unico tra tutti i presenti, quello che tutti vedono: il Re è nudo ! Non ci è però dato di sapere le conseguenze pagate da quel bambino per l' esercizio di questo suo diritto di libera espressione. Probabilmente un ceffone, ma forse anche il manicomio, adatto per chi ha una percezione della realtà diversa da quella della maggioranza.

Ebbene, in questa occasione, proprio alcuni di coloro che lavorano e militano nell'ambito della salute mentale si sono fatti carico di punire chi non si rassegna a non dire che il Re è nudo.”

Antonio Briguori

Presidente dell'Associazione”L'uccello del Paradiso”