E’ stata una telefonata al 113 a consentire alla Polizia di Perugia di rintracciare due giovani che erano solite commettere dei furti all’interno di alcune case. All’arrivo sul posto i poliziotti hanno notato già segni di scasso al portone condominiale. Le due sono state rintracciate sulle scale; addosso avevano gli arnesi utili a scassinare portoni, tra cui guanti in lattice, cacciaviti e schede di plastica rigida.

In zona erano stati notati tentativi di effrazione su tre appartamenti, senza che fortunatamente le ladre riuscissero a metterli a segno. In Questura sono state identificate per una diciottenne e una 22enne, residenti in un campo nomadi di Roma, già autrici di episodi analoghi ed entrambe in gravidanza. Dopo la denuncia, per loro il Questore ha firmato un Foglio di via obbligatorio dalla città per tre anni con ritorno immediato a Roma.

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