Città di Castello

La Nardi parla inglese, società londinese acquista 89,3% di azioni | Tremano 104 dipendenti

E’ ormai ufficiale. L’azienda Nardi di Selci-Lama cambia proprietà e finisce in mani inglesi. Dalla riunione di ieri (giovedì 21 dicembre) tra sindacati e Consiglio di Amministrazione, è emerso infatti che la società Xete Investiment di Londra, ha acquistato l’89% delle azioni della storica realtà altotiberina, che da oltre cento anni produce macchine agricole a livello internazionale.

La temuta ristrutturazione aziendale, sia organizzativa che a livello di organico, sarà gestita da una società di consulenza svizzera, la Anchorage. Ovviamente sulle spine i 104 dipendenti, che temono tagli del personale o un trasferimento di sede.

L’amministrazione comunale di San Giustino, che già in estate aveva incontrato i vertici della Nardi Spa, ha intanto annuncia che sarà richiesto, quanto prima, un incontro con la nuova proprietà, che coinvolga istituzioni regionali, sigle sindacali e vertici di Confindustria. “L’amministrazione – ha detto il sindaco Paolo Fratinimetterà in campo ogni azione istituzionale per far sì che il passaggio di proprietà e l’annunciato piano di ristrutturazione indichino un rilancio produttivo ed occupazionale dell’azienda. Anche se nel corso del tempo, il Gruppo Nardi, ha visto un suo ridimensionamento deve restare uno dei simboli produttivi della Regione e dell’Alta Valle del Tevere. Difendere questa realtà produttiva non significa solo essere vicino agli oltre cento lavoratori ma bensì difendere il futuro del nostro territorio. L’amministrazione di San Giustino sosterrà attivamente ogni azione di salvaguardia occupazionale. L’incontro è previsto subito dopo Natale”.