Un semplice ragazzo del 2000. Timidissimo e di poche parole nella vita, scheggia impazzita con classe sopraffina e dribling ubriacante dentro il rettangolo di gioco. Questo è Gabriele Capanni, il promettente talento altotiberino che, da domani (lunedì 3 agosto) si aggregherà ufficialmente agli allievi del Milan, diventando a tutti gli effetti un professionista.
Il 14enne di Trestina (frazione di Città di Castello), che lascia la SSD Calcio Castello Giunti, già da qualche anno era stato monitorato (e poi opzionato) dai rossoneri e, addirittura, dal Real Madrid. Fu lo stesso Zinedine Zidane, durante un provino nella capitale spagnola (in cui Gabriele segnò tre reti), a notare le prodezze del baby fenomeno e chiedere informazioni ai genitori per un eventuale trasferimento alle merengues. Solo la Uefa, allora, impedì il passaggio al Real, a causa di cavilli burocratici legati alla giovanissima età di Gabriele.
Il ragazzo ha comunque continuato a crescere e incantare nei vari campi dell’Umbria, sempre con la massima umiltà e puntualmente seguito dai suoi due migliori tifosi: papà Lorenzo, anche lui ex calciatore, e nonno Fausto. Ora, raggiunti i 14 anni di età, Gabriele entra di diritto nel calcio che conta e, da settembre, potrà far vedere le sue immense qualità con indosso la maglia rossonera.