Significativi e rilevanti lavori strutturali, migliorativi dell’assetto urbanistico, viario e funzionale della città, sono all’orizzonte per la città di Gubbio. Ad annunciare interventi legati a investimenti significativi, per i quali la Giunta ha approvato nei giorni scorsi i progetti definitivi, è il sindaco Filippo Mario Stirati: “Si tratta di un’operazione di graduale riqualificazione e miglioramento del Centro Storico, secondo i programmi, gli obiettivi e la strategia che ci siamo dati come amministrazione e che stiamo via via completando. Alcuni di questi hanno un valore che va ben al di là dell’intervento stesso di recupero, e sono a beneficio dell’intera comunità“.
Uno di questi è il progetto di restauro e recupero funzionale della Palestra di San Pietro, per il quale il Comune ha ottenuto dal Gal Alta Umbria un finanziamento di 190mila euro, attraverso la partecipazione ad un bando specifico, che consentirà di recuperare strutturalmente la struttura, per poi pensare a future sistemazioni. “L’ex palestra – ha aggiunto il sindaco – è un pezzo di storia cittadina, soprattutto per gli studenti delle scuole che lì si sono allenati per varie generazioni”.
Intervento anche su via Cairoli con un altro progetto di riqualificazione per un importo complessivo di 500mila euro, a valere sul bilancio comunale destinato agli investimenti, in considerazione dell’urgenza di intervenire su un’arteria cittadina centrale, intorno alla quale ruotano attività e uffici. Anche la vicina via Concioli sarà interessata da un progetto di valorizzazione, con un investimento di 100mila euro, finanziati quasi completamente con fondi regionali.
“E’ chiaro che lo sforzo dell’amministrazione, in tempi critici di ristrettezze finanziarie e tagli ai bilanci, – conclude Stirati – è quello di reperire anche risorse aggiuntive, a cui ci si può agganciare. Il programma di governo, nelle finalità che si ci siamo dati, procede spedito secondo la tabella di marcia, e ne daremo conto in maniera esaustiva nella conferenza stampa di fine anno che terremo a breve”.
