Appuntamento storico nella storia quintanara: l’appuntamento da segnare in rosso sul calendario è per giovedì 23 marzo alle 20.30 all’Auditorium San Domenico, data per la quale sono stati fissati gli Stati Generali della Città di Foligno per la Giostra della Quintana. Un forum, indetto per la prima volta in settant’anni della manifestazione. Il popolo quintanaro sarà il protagonista dell’evento, in un confronto a tutto tondo con rappresentanti istituzionali che sono vicini alla rievocazione barocca. L’obiettivo di Palazzo Candiotti è quello di fare il punto della situazione di questi primi settant’anni di storia, e tracciare la strada per il futuro della kermesse, definendo nuovi traguardi che – nelle aspettative dell’Ente Giostra – puntano ad essere sempre più ambiziosi.
“Ancora oggi, dopo quasi un secolo – spiegano i vertici quintanari – la Quintana ha mantenuto inalterato il suo carattere di grande festa cittadina e di collante del tessuto sociale”. Motivi, questi, che hanno così spinto tanto l’Ente Giostra quanto l’amministrazione comunale, ad interrogarsi su cos’è oggi e cosa dovrebbe essere la Quintana e su come viene percepita da tutti coloro che, a vario titolo, ne entrano a contatto.
Si tratta quindi di un momento di riflessione che chiama in causa non solo i diretti interessati, ma anche quanti orbitano attorno alla grande manifestazione folignate. A prendere parte all’incontro confronto saranno infatti le varie anime della città e non solo. Ad intervenire, tra gli altri, la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, ed il numero uno della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni. Presenti anche il sindaco di Foligno Nando Mismetti, il vescovo monsignor Gualtiero Sigismondi, il presidente della Fondazione Carifol Gaudenzio Bartolini e Paolo Dalla Sega professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ed ancora, rappresentanti della giunta e del consiglio comunale nonchè del mondo dell’economia e dell’associazionismo locale. “Sarà un momento fondamentale per ritornare alle radici della Giostra – proseguono dall’Ente – rifondare e rinnovare i rapporti con la città e le sue maggiori istituzioni e sottolineare la capacità della Quintana di produrre cultura, socialità, opportunità, promozione e identità non solo per il nostro territorio, ma per tutta la regione”. A fare gli onori di casa, il presidente dell’Ente Giostra Domenico Metelli e il decano dei priori Alessio Castellano.
L’incontro si concluderà con la firma del documento d’impegno solenne degli “Stati Generali della Città di Foligno per la Giostra della Quintana”.