Erano da poco passate le 16 di ieri quando una coppia di amiche con i rispettivi figli, si trovava al parco Mendez. Le due donne si erano sedute sulle panchine e avevano appoggiato le proprie borse sul tavolo. Parlavano tra loro, preoccupandosi sempre di badare ai propri figli. Ma ad un tratto una delle due ha notato un giovane che, con un gesto veloce, afferrava la borsa dell’amica e si dava alla fuga.

Immediata la reazione della vittima, una donna perugina del ’di 39 anni, che ha tentato di riafferrare la borsa e di riappropriarsene, ma invano. Dopo aver strattonato la donna, il ladro si è dato alla fuga, inseguito da altri tre ragazzi che avevano assistito alla scena.

Immediata la telefonata al 113: il ladro era però riuscito a salire sul minimetrò alla fermata Cortonese. Accortisene, i poliziotti si sono precipitati alla stazione capolinea di piazzale Umbria jazz. Dato che l’itinerario che stava seguendo il ladro per fuggire lo avrebbe costretto a transitare nella zona della Questura, i poliziotti che si trovavano in servizio in sala Operativa si sono affacciati sulla terrazza del V piano accorgendosi immediatamente che il giovane si stava allontanando dalla fermata del minimetrò in direzione del Percorso Verde.

Guidati dai colleghi, gli operatori su strada sono riusciti a rintracciare il ladro, che nel frattempo si era incamminato all’interno dell’area del percorso verde nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Accortosi di essere stato raggiunto e localizzato, il ladro ha anche cercato rifugio all’interno del bar della Bocciofila Comunale dove però è stato alla fine bloccato dagli agenti.

Accompagnato in Questura è stato identificato per un 20enne di nazionalità nigeriana, ma nato e residente a Perugia con alcuni precedenti per reati contro il patrimonio. Perquisito, aveva nascosto nei boxer il cellulare e i soldi rubati poco prima. In tasca, inoltre, i poliziotti gli hanno trovato anche una tessera del minimetrò intestata ad una donna ed in merito alla cui provenienza l’uomo non ha saputo dare spiegazioni.

Inevitabili per il ladro le manette: arrestato per furto con strappo e denunciato per ricettazione, si trova ora agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

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