A Foligno riaprono altre scuole | PD "Poco coraggio e pochi fondi" - Tuttoggi.info

A Foligno riaprono altre scuole | PD “Poco coraggio e pochi fondi”

Claudio Bianchini

A Foligno riaprono altre scuole | PD “Poco coraggio e pochi fondi”

Il Comune diffonde l'elenco aggiornato | Nota del Pd Foligno sulla situazione attuale "Abbiamo bisogno di nuovi edifici"
Ven, 18/11/2016 - 16:26

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Prosegue la riapertura di alcune scuole di Foligno dopo gli interventi di manutenzione svolti in questi giorni. E’ stata già riaperta la scuola per l’infanzia “Garibaldi” mentre da lunedì 21 novembre – si legge nella nota – verrà ripresa l’attività didattica nelle seguenti sedi: la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di Colfiorito, la scuola dell’infanzia di Vescia, la scuola dell’infanzia di Maceratola, la scuola dell’infanzia e primaria di via Santa Caterina, la scuola primaria di via Mameli.

Nel frattempo arriva anche la nota del Pd di Foligno sulla situazione attuale dell’edilizia scolastica.

“La frequenza delle scosse simiche sta rallentando, e i ragazzi e i bambini di Foligno stanno tornando a scuola, ma la situazione degli edifici scolastici continua a preoccupare famiglie e docenti.

La ricostruzione dopo il sisma del 97 ci ha riconsegnato una città più sicura e bella capace di resistere a scosse di magnitudo superiore a quel terremoto di Umbria e Marche.

Sulle scuole però si è avuto poco “coraggio” o “pochi fondi”. Molte le scuole cittadine messe a norma dopo il 97, ma troppo poche quelle adeguate sia agli attuali decreti post sisma 2016, sia alle linee d’azione del Governo che ha varato per scuole sicure, belle e nuove.

Abbiamo visto che molti edifici che dovrebbero essere stati messi a norma si sono collassati nelle zone vicino all’epicentro, non certo nella nostra città. Abbiamo tutti però, ora, la consapevolezza che dobbiamo fare di più e meglio. Di più e meglio da subito!

Ricostruire, ristrutturare, riqualificare non sempre basta! Abbiamo bisogno di edifici nuovi, con alti parametri antisismici, rispettoso di tutte le norme della sicurezza, senza barriere architettoniche, con spazi verdi, che sappiano guardare al futuro e quindi permettano un apprendimento innovativo passando,ormai è ora, dalla lavagna al digitale, dal tradizionale banco alla nuvola!

E’ importante ripensare anche ai luoghi più idonei per costruire le nuove scuole, spesso i centri storici, in zone sismiche, non sono i migliori. Inoltre ci sono quartieri cittadini che non hanno sedi scolastiche raggiungibili a piedi dai ragazzi e questo aumenta i livelli di smog e di aria inquinata che gli studenti stessi respirano.

Il Partito Democratico di Foligno chiede alle Istituzioni locali di aprire un dibattito in città affinché si possano fare scelte di edilizia scolastica che ci proiettino nel terzo millennio.

Il Partito Democratico di Foligno, inoltre, condivide le preoccupazioni del Sindaco Mismetti che ieri lo hanno portato a presentare le dimissioni da Presidente della Provincia di Perugia. I problemi post sisma 2016 sono tanti e importanti che necessitano di un lavoro più attento e coeso fra tutte le istituzioni. Le scuole certamente fanno parte di questa attenzione.”

(Modificato h 08,18 del 19 novembre)

 

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