Se ne parla già da un po’ di tempo ma ora arriva la quasi ufficialità. Vista la situazione economica complessa in cui versa la Quintana e la neccesità di un rilancio della manifestazione, palazzo Candiotti lavora da mesi per cercare di riunire in un’unica soluzione gli attori principali che, nel tempo, hanno sostenuto la Giostra. L’obiettivo è quello di capire che tipo di sostegno le parti coinvolte possono assicurare in futuro. Discussione calda questa, in particolare modo dopo la mannaia che si è abbattuta sui finanziamenti concessi all’Ente Giostra e alle polemiche che ne sono nate.
La Quintata vuole, quindi, chiedere risposte al mondo delle istituzioni. Per questo, nella serata del 23 marzo all’auditorum San Domenico si ritroveranno tutti i consigli dei Rioni della città, composti da 15 membri, una rappresentanza dei rionali, tutti i magistrati dell’Ente Giostra e il presidente Domenico Metelli. Viste le distanti posizioni tra l’amministrazione comunale e l’Ente Giostra, all’incontro è stata invitata tutta la giunta comunale, le forze di maggioranza e opposizione in consiglio comunale a Foligno, i vertici della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Alla Regione è stato che a far chiudere l’incontro sia l’intervento della presidente Catiuscia Marini. E’ previsto anche l’intervento di un sociologo che spiegherà l’importanza di una manifestazione come la Quintana nel tessuto sociale di una città.
Intanto, secondo indiscrezioni, ci sarebbero già le date delle edizioni della Quintana 2017. Per quanto riguarda il mese di giugno, nelle giornate dell’1, il 2 e il 3 aprirebbero le taverne per poi fare una pausa fino al 7 e riaprire fino al 16 giornata anche del corteo storico per la città. La giostra si potrebbe svolgere il 17. A settembre, invece, le taverne probabilmente apriranno dall’1 fino al 4, il 3 appuntamento con la tradizionale fiera dei Soprastanti, il 16 il corteo in costume e il 17 la corsa della giostra.