A seguito di denunce presentate da imprenditori del posto, i Carabinieri di Gualdo Tadino hanno attivato una serie di indagini che, in poco tempo, hanno permesso di stroncare un’attività criminale e truffaldina messa in piedi nel territorio da un solo uomo.
Proprio nella città della ceramica, un fantomatico commerciante di ceramica in stock, da qualche giorno, si stava aggirando nel territorio gualdese lungo la zona artigianale sud per cercare, a suo dire, materiale e macchinari invenduti ed in disuso da acquistare. Con alcuni imprenditori riusciva, mediante raggiri, a concordare acquisti di diversi materiali che poi, ovviamente, non pagava, con altri, più scaltri e attenti, no.
Per riuscire nel suo intento, prima di far perdere le sue tracce, era solito noleggiare un autocarro per caricare la ceramica ed alcuni macchinari utilizzati per la cottura e la lavorazione della stessa. Abile nell’entrare in confidenza con alcuni piccoli imprenditori, l’uomo è riuscito a sottrarre merce e materiali per un valore dichiarato di circa 15.000 euro, pagati in parte con assegni risultati collegati a conti correnti chiusi.
Grazie alla preziosa azione dei militari l’uomo, a seguito di informazioni raccolte dai malcapitati e da ulteriori riscontri investigativi, è stato identificato e denunciato per truffa all’autorità giudiziaria. Si tratta di un siciliano di 50 anni, gravato da precedenti specifici. Le indagini proseguono per tentare di recuperare ed eventualmente restituire il materiale sottratto. Il 50enne è stato anche proposto per il Foglio di Via obbligatorio dal Comune di Gualdo Tadino.