C'è un quarto uomo fra i candidati alla successione di Francis Menotti. Dopo quelli già anticipati ieri di Giorgio Ferrara, Mario Fortunato e Lluis Pasqual (clicca qui). TO® è in grado di svelare anche quello di Pino Donghi, segretario generale della Fondazione Sigma-Tau, un vecchio amico della città del festival dove da sempre organizza con successo 'Spoleto Scienza', uno degli appuntamenti più prestigiosi della manifestazione menottiana. Il nome di Donghi è sul tavolo del Ministro Francesco Rutelli che nelle prossime ore dovrebbe sciogliere le ultime riserve e annunciare il nuovo vertice del Festival. Da Roma rimbalza per la verità la notizia che il titolare del dicastero avrebbe già deciso a chi affidare la prossima 51.ma edizione del Festival. Donghi è stato docente di Semiotica e Performing Arts dell'American College of Rome (Charleston) ed ha seguito il progetto Infinities con il maestro Luca Ronconi. Ha curato diversi volumi che raccolgono i contributi dei più importanti protagonisti del dibattito filosofico-scientifico contemporaneo. Fra i più famosi “In principio era la cura” (1995), “Il sapere della guarigione” (1996), “Il patto col diavolo” (1997), La nuova Odissea (2002) e “Il governo della scienza” (2003). La notizia della sua candidatura Donghi l'avrebbe resa nota, dieci giorni fa, allo stesso sindaco Massimo Brunini. Ma c'è un'altra notizia che in queste ore trapela negli ambienti romani e che TO® è in grado di anticipare. Sembra infatti che il Ministro Rutelli sarebbe intenzionato a nominare nel consiglio della Fondazione Festival anche Matteo Cordero di Montezemolo, il figlio trentenne di Luca, presidente di Confindustria nonchè della Fiat e della Ferrari. (Carlo Ceraso)
Pubblicato il 25 novembre alle h 22.16