FESTIVAL DEI 2 MONDI (1): CLAMOROSO, LA FONDAZIONE PROPOSE ACQUISTO MARCHIO PER 1,5 MILIARDI DI LIRE. ESCLUSIVA TO® - Tuttoggi.info

FESTIVAL DEI 2 MONDI (1): CLAMOROSO, LA FONDAZIONE PROPOSE ACQUISTO MARCHIO PER 1,5 MILIARDI DI LIRE. ESCLUSIVA TO®

Redazione

FESTIVAL DEI 2 MONDI (1): CLAMOROSO, LA FONDAZIONE PROPOSE ACQUISTO MARCHIO PER 1,5 MILIARDI DI LIRE. ESCLUSIVA TO®

Mar, 10/06/2008 - 09:00

Condividi su:


di Carlo Ceraso

C’è baruffa nell’aria. Che non è neanche tanto profumata, a dispetto del famosissimo claim che contraddistingueva un noto profumo. E’ quella che si respira nella stanza dei bottoni della Fondazione Festival, raggiunta nei giorni scorsi dall’atto di citazione con il quale Francis Menotti richiede indietro il marchio “Festival dei due Mondi”. L’udienza si terrà domani a Firenze anche in virtù del fatto che i legali di Menotti – guidati dal professor Valerio Di Gravio – hanno richiesto ai giudici la procedura di urgenza, stante l’imminenza dell’avvio della manifestazione e quindi, in caso di accoglimento della causa, del relativo danno che ne potrebbe derivare agli stessi eredi del fondatore del Festival Gian Carlo Menotti. Tuttoggi.info è riuscita così, scavando atti processuali e libretti di sala, a ricostruire l’intera vicenda, almeno secondo la teoria avanzata dai quattro avvocati che tutelano l’Associazione Festival, che si trascina da anni, se non da decenni. Almeno per quanto attiene ai marchi.

La domanda – era di venerdì, l’8 maggio 1964, quando il Duca di Spoleto avanzò la domanda di brevetto per marchio d’impresa con oggetto “Festival dei Due Mondi”. Il Festival era “solo” alla sua settimana edizione ma già faceva parlare di sé in tutto il mondo. Luchino Visconti è già di casa (nel ’58 con il Macbeth, nel ’61 con la “Salomè” di Wilde e nel ’63 con la “Traviat”), Roberto Rossellini era stato appena l’anno prima era arrivato Roberto Rossellini per la regia di “Carabinieri” di Joppolo. Il ’64, poi, è l’anno di Nureyev che realizzerà a Spoleto la sua prima coreografia per “Raymonda”. Menotti avverte chiaramente il successo della sua creatura e decide di tutelarne l’immagine con l’istanza per il riconoscimento del brevetto.

La prima concessione – è il 9 febbraio 1967 quando l’autorità preposta concede a Gian Carlo Menotti il brevetto. Spoleto è ormai al centro dell’interesse mondiale. Per le stradine del centro puoi incontrare poeti del calibro di Ungaretti, Ginsberg, Quasimodo, Yevtushenko, scrittori quali Pier Paolo Paolini, registi come Polanski e Bergman, attrici da toglier il fiato per la loro bellezza come Brigitte Bardot. Il brevetto sembra dunque il miglior modo per tutelare il maestro, la sua Associazione (tanto da averlo rinnovato anche “con domanda del maggio 2004 – come ricordano i legali – registrata il 18 febbraio 2008) e lo stesso evento.

I Nobel degli anni ’90 – Spoleto è la Piazza ideale dove possono e ‘devono’ passare un po’ tutti. A Ginsberg e Luzi, si aggiungono Dulbecco, Eco e Matta. L’ultimo in ordine di tempo, nel 1999, è Dario Fo con il suo “Lu Santu Jullare Francesco”

La Fondazione e lo Stato – bisogna fare un passo indietro, al 1986, il 31 gennaio, per risalire alla nascita della Fondazione che vede, in quella sede, uniti Comune di Spoleto, Maestro Menotti, Consorzio Economico Urbanistico, CaRiSpo, Bps e Apt. L’ente, che sarà riconosciuto solo due anni dopo, dovrà attendere però un quadriennio prima di veder promulgata la legge 418 del 15 dicembre 1990, quella in pratica che concede un “finanziamento al fine di assicurare la realizzazione del Festival dei Due Mondi e di garantirne la continuità”.

La proposta e il rifiuto di Menotti – ma è guardando meglio i carteggi dell’anno successivo che si scopre un documento a dir poco clamoroso. Ebbene l’anno successivo, secondo quanto sostiene il pool di avvocati, la Fondazione avanzò ufficialmente una proposta contrattuale con la quale si proponeva al Maestro Gian Carlo di cederle il marchio “Festival dei Due Mondi”. La data è quella del 24 settembre 1991, tre mesi dopo lo svolgimento della 34.ma edizione e nell’anno in cui il musicista conclude l’opera “Llama de Amor Viva”. L’offerta, se rapportato a 18 anni fa, è a dir poco clamorosa: 1.500.000 lire del vecchio conio che potrebbero servire a molte cose, inclusi i primi problemi economico-finanziari. Ma Menotti va dritto per la sua strada, ringrazia e rimanda al mittente quella proposta. Non ve ne saranno di altre. Ma basta questa per scatenare oggi un vero pandemonio perché dimostra come, già dai primi anni ’90, la Fondazione guardasse con occhio ‘interessato’ al Festival, cosciente che senza il marchio poco si sarebbe potuto fare. La cessione a Chip – il 2 novembre 1993 il Duca firmò la cessione di tutti i diritti di utilizzazione economica del marchio “Festival dei Due Mondi”.-

Domani, alle 9, la seconda parte dell’inchiesta di Tuttoggi.info con la registrazione del Marchio da parte della Fondazione e l’esito delle sentenze dei Tribunale di Spoleto e di Firenze

ARTICOLO CORRELATO

FESTIVAL DI SPOLETO: SPUNTA L'INCHIESTA DELLA POLIZIA DI STATO SUL SITO DI FRANCIS – clicca qui


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!