Cronaca

Ex Novelli-Alimentitaliani tra incubo fallimento e vertice al Mise

Il Tribunale di Castrovillari ha concesso una proroga di 15 giorni ad Alimentitaliani per integrare, con ulteriore documentazione, la proposta di concordato già bocciata dallo stesso Palazzo di Giustizia che aveva fissato l’udienza per avviare la procedura di fallimento al 17 ottobre.

Nella camera di consiglio del 10 ottobre, i giudici di Castrovillari, hanno deciso di concedere una finestra di ulteriori 15 giorni alla società controllata da iGreco, mentre, nella giornata di ieri, i lavoratori dell’ex Novelli e i rappresentanti sindacali sono stati ricevuti a Palazzo Bazzani dal Prefetto Paolo De Biagi.

Durante il vertice in Prefettura, è arrivata la buona notizia dal Ministero dello Sviluppo Economico che ha fissato al 23 ottobre la convocazione al Mise di Roma, nell’ambito della quale il Ministro Calenda e il viceministro Teresa Bellanova affronteranno il dossier dei 10 mesi di gestione dell’ex Novelli da parte di Alimentitaliani.

La decisione di respingere il concordato di Alimentiitaliani, con data 26 settembre e depositata in cancelleria il 27, aveva uno scenario drammatico per i circa 500 lavoratori dell’azienda, tanto che i sindacati, tramite una nota congiunta, si erano subito  attivati per chiedere un incontro urgente al Mise con il viceministro Teresa Bellanova: “Confidiamo quanto prima di avere risposte, in caso contrario il sindacato metterà in campo tutte le azioni a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici” – avevano tuonato  Fai, Flai e Uila, le sigle di settore dei sindacati confederati.