Martedì 21 febbraio l’assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria Giuseppe Chianella incontrerà i sindaci di Città di Castello, Umbertide, San Giustino e Sansepolcro per parlare della ex Fcu.
“Speriamo di essere arrivati ad un punto di svolta per il futuro della tratta ferroviaria umbra – commenta il sindaco tifernate Luciano Bacchetta – Come chiesto anche dal Consiglio comunale, il ripristino del collegamento con Perugia deve avere tempi e modalità di intervento certi per porre fine ad una situazione di intollerabile disagio per lavoratori e studenti, costretti ad un’Odissea quotidiana per raggiungere il capoluogo”.
Prendiamo atto con favore della manifestazione di volontà della Regione Umbria. Restituire una ferrovia efficiente e al servizio di tutta la comunità umbra è divenuta una prospettiva ancora più pressante dal momento che, al disagio della sospensione del tratto Città di Castello-Umbertide, si aggiunge l’interruzione tra Ponte San Giovanni e Perugia, sia pure temporanea e per lavori
“Tutti sono disposti ad accettare qualche sacrificio, nella misura in cui è finalizzato a risolvere le problematiche, conclude Bacchetta – ma nel caso della FCU in Alto Tevere si sono accumulati ritardi e una serie di difficoltà tale da suscitare una profonda preoccupazione, che invita le istituzioni locali a sollecitare la Regione perché investa in maniera concreta nella Ferrovia Centrale Umbra”.