Cronaca

Estate 2016, Perugia testa Heat Health Warning System contro l’afa

Per l’estate 2016, Perugia sarà tra le 27 città italiane campione che testerà l’Heat Health Warning System del Ministero della Saluto contro le ondate di calore. Una prevenzione e una cura che si spera si riveli utile soprattutto per i soggetti considerati a rischio. La giunta comunale, anche grazie alla esperienza maturata e in linea con le linee di indirizzo regionale, ha approvato il piano nel quale trovano spazio le azioni e le procedure da mettere in atto per prevenire e ridurre gli effetti delle ondate di calore sulle categorie più esposte. Soggetti a rischio sono considerati gli anziani, i neonati e i bambini sotto 1 anno, i soggetti con malattie croniche, gli obesi, coloro che assumono medicinali che possano modificare la termoregolazione o la percezione del calore, i pazienti ospedalizzati o comunque allettati, persone che vivono in precarie condizioni socio-economiche o in condizioni ambientali negative.
Si tratta di 4 tipologie diverse di attività: la prima è quella informativa, come primo strumento di prevenzione, finalizzata all’aumento della consapevolezza da parte della popolazione stessa e degli operatori chiamati al soccorso nelle fasi di emergenza. I canali attraverso i quali viene garantita la diffusione delle informazioni – relative non solo alla situazione climatica e ai comportamenti da tenere per prevenire i disagi della ondate, ma anche all’assistenza domiciliare, l’invio di volontari a domicilio per i soggetti che hanno segnalato disagi al servizio di telefonia sociale Auser e al trasferimento degli anziani che ne fanno richiesta in apposite strutture – sono gli URP, gli Uffici della Cittadinanza, gli Uffici decentrati, i medici di base e i Centri della Salute, i media (giornali, radio e tv) e il sito internet del Comune di Perugia.

La seconda misura è quella della valutazione delle condizioni di rischio con l’individuazione di 4 livelli di attivazione che corrispondono ad altrettanti livelli di disagio e rischio che sono: livello 0 – No disagio, con condizioni meteo previste che non comportano rischi per la salute; livello 1 o di debole disagio, quando sono previste temperature elevate e ondate di calore entro le successive 72 ore; livello 2 o di disagio, con temperature previste elevate e ondate di calore della durata di almeno 48 ore nelle successive 72 ore; e infine il livello 3, o di forte disagio, quando le condizioni meteo di livello 2 sono previste per una durata di tre o più giorni consecutivi.

Altra attività è quella di prevenzione del danno, ovvero tutte le procedure volte ad evitare lo svilupparsi o l’aggravarsi di situazioni di danno nei soggetti a rischio, che tengono conto delle condizioni di rischio sopra indicate, prevedendo per ciascuna di esse diverse attività. Buona parte della prevenzione sarà svolta proprio durante la fase di livello zero attraverso l’informazione e il monitoraggio delle persone a rischio così come delle strutture per l’eventuale ricovero. Le stesse attività dovranno quindi essere intensificate mano a mano che si verificano le condizioni di rischio successive, con l’attivazione anche dell’assistenza da parte delle Asl, del Comune e della Protezione Civile.

Infine ci sono gli interventi in emergenza attivati dal comune, dalle Asl e se necessario in collaborazione con i gruppo e le associazioni di volontariato a sostegno di coloro che hanno già subito i disagi delle ondate di calore.

Sono inoltre a disposizione anche apposite linee telefoniche dedicate, per avere informazioni e fare segnalazioni: il numero Unico 075075075 (orario di ufficio) – 075 5723232 (attivo h24); il servizio Pronto intervento sociale che risponde al numero verde 340 17800004, attivo h24, 7 giorni su 7; il centralino AUSER per segnalazioni di soccorso dalla popolazione al numero 075 5005666. Il servizio di volontariato dell’AUSER sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Sabato dalle ore 09,00 alle ore 12,00. C’è poi il centro di Ascolto Telefonico “Telefono Solidale Anziani” ANTEAS L’Altra Umbria, per persone sole e in difficoltà: 075 5067426 e Numero verde 800 050064, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00; il pomeriggio, il sabato e la domenica con la Segreteria Telefonica. Sono, inoltre, attivi i numeri di telefono della struttura comunale Area Servizi Ambientali, Smart City e Innovazione 075 5774410 (orario d’ufficio), della centrale operativa dei Vigili Urbani 075 5723232 (24h su 24) e dei vari Uffici di Cittadinanza.

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