“E’ sbagliato concentrare l’attenzione solo sul pedaggio per un goffo tentativo di riabilitarsi a livello elettorale. La questione della trasformazione della E45 in autostrada va vista dal punto della sicurezza stradale. Tartassare gli umbri è una scelta a dir poco sbagliata, ma adesso come adesso quella strada è solamente fonte di pericolo. E l’Anas non ha più fondi per metterla in sicurezza. In gioco ci sono l’incolumità degli automobilisti e la sicurezza di chi viaggia”. E’ questa la presa di posizione dell’Ugl Umbria, che rimarca così il proprio parere favorevole alla trasformazione dell’arteria in autostrada. E ancora: “La trasformazione in autostrada – afferma il segretario generale regionale Enzo Gaudiosi – porterebbe una serie di vantaggi. Innanzi tutto migliorerebbero le condizioni di sicurezza grazie ad una serie di interventi strutturali, come la costruzione della terza corsia, aree di sosta attrezzate, la presenza di autogrill h24, ecc. Inoltre ci sarebbe un incremento del personale di soccorso Anas mentre i distaccamenti della Polizia Stradale di Todi e Città di Castello sarebbero potenziati e classificati “Sottosezioni autostradali” con l’aumentando di personale ed il potenziamento dei mezzi a disposizione. Ma il segretario Ugl non si ferma al tema della sicurezza ampliando il discorso anche alle opportunità di lavoro. “Gli interventi che si faranno sul tratto umbro – continua Gaudiosi –si trasformerebbero in opportunità occupazionali, magari utilizzando il più possibile forza lavoro locale. Crediamo che la trasformazione in autostrada sia dunque un’occasione da cogliere superando le strumentalizzazioni che in questo periodo qualcuno sta facendo. Il dibattito andrebbe affrontato epurandolo dai preconcetti ideologici. In merito al pedaggio, ad esempio, ricordiamo che esistono delle modalità per evitare o limitare il pagamento. Ad oggi già esistono autostrade gratuite, e vi sarebbe la possibilità di utilizzare dei contrassegni prepagati di durata settimanale, mensile o annuale, a prezzi contenuti soprattutto per i residenti, come succede in molti paesi europei”. Chiusura del segretario Gaudiosi: “E’ ora di dire basta a questo allarmismo di una certa sinistra che cerca solo consenso elettorale. La politica deve fare il proprio lavoro, non strumentalizzare il ‘pedaggio esoso’ per bloccare la trasformazione in autostrada. E’ il momento di unirsi, con serietà e professionalità, per trovare strategie economiche al fine di evitare che un eventuale pedaggio esoso ricada unicamente sulle famiglie e sulle aziende. Basta chiacchiere, è tempo di fatti”.
E45 autostrada, Ugl Umbria: “Basta con le strumentalizzazioni elettorali, pensare alla sicurezza”
Gaudiosi: “ Gli interventi si trasformerebbero in opportunità occupazionali”
Gio, 31/07/2014 - 14:34