DISCARICA DI SANT'ORSOLA CHIUSA ENTRO IL 2009, QUANTO C'E' DI VERO? - Tuttoggi.info

DISCARICA DI SANT'ORSOLA CHIUSA ENTRO IL 2009, QUANTO C'E' DI VERO?

Redazione

DISCARICA DI SANT'ORSOLA CHIUSA ENTRO IL 2009, QUANTO C'E' DI VERO?

Gio, 10/01/2008 - 15:04

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Anche la discarica di S. Orsola (nella foto) era stata al centro della conferenza di fine anno del Comune di Spoleto (clicca qui). Il sindaco Brunini aveva invitato nei giorni scorsi a puntare alla raccolta differenziata, visto che la discarica è stata autorizzata per un altro anno e non di più. Parole che non sono passate inosservate al capogruppo di An in consiglio regionale Franco Zaffini, che da tempo segue le vicende relative a Sant'Orsola sia a livello locale che regionale.

Per questo Zaffini è tornato oggi a chiedere un “approfondito dibattito in opportuna sede cittadina per chiarire anche quale futuro sia riservato ai residenti nelle vicinanze della discarica di S. Orsola”. Il capogruppo di An ha presentato una interrogazione da discutere nella prossima seduta del consiglio regionale.

L'annuncio della chiusura definita della discarica nel corso del 2009, commenta Franco Zaffini, “ci soddisfa, perché non fa che avvalorare quello che abbiamo sempre sostenuto, ovvero che la discarica, anche se ampliata, non potrebbe comunque arrivare al 2010, considerati i ritmi selvaggi di conferimento dei rifiuti cui è stata ed è ancora sottoposta. Al tempo stesso, però – aggiunge – Brunini ci lascia perplessi perché si pronuncia quasi allo scadere del termine per l'approvazione del progetto della Vus (Valle umbra servizi) sull'ampliamento di S. Orsola, fissato al 5 febbraio 2008 da una seconda ordinanza urgente e contingibile della Presidente regionale. La prima ordinanza – ricorda – ne aveva fissato il termine al 5 settembre 2007”.

L'esponente del centrodestra evidenzia, quindi, una “mancata corrispondenza tra le dichiarazioni del sindaco di Spoleto e le decisioni prese fino a ora dalla Giunta regionale a proposito del sito”.”La discarica – osserva Zaffini – è giunta a saturazione nel marzo 2007, per cui le due ordinanze della presidente sono servite ad autorizzarne il conferimento straordinario dei rifiuti in attesa di un ampliamento di 300 mila metri cubi (il 50 per cento della capienza originaria) che a tutt'oggi non è stato ancora approvato. Il fatto che allo scadere della seconda ordinanza – aggiunge – il sindaco Brunini annunci la chiusura definitiva della discarica da qui a un anno, conferma il timore più volte palesato e cioè che su S. Orsola, molto al di là dell'interesse per la salvaguardia ambientale, si stia giocando una partita tra Giunta regionale e Amministrazione comunale che sa soltanto di contrattazione monetaria. L'annuncio della chiusura – continua Zaffini – fa pensare che non sono stati raggiunti i dovuti accordi per l'approvazione del progetto di ampliamento della Vus, oppure, peggio, che sia una nuova ‘frottola' per tirare avanti un altro anno e riproporre l'ampliamento nel 2009 così da continuare per chissà quanto altro tempo ancora”.

Per il capogruppo di Alleanza nazionale “La vicenda è sempre meno chiara. Ma è certo che a S. Orsola si sta conferendo oltre i limiti di saturazione da un anno e che, superato il 5 febbraio, per legge, la Giunta regionale dovrà concordare il conferimento straordinario direttamente con il ministero dell'Ambiente”.”Quello che sta succedendo in Campania in questi giorni – sottolinea Zaffini – dovrebbe far riflettere sulle conseguenze di una gestione dei rifiuti così ambigua e irresponsabile che, incapace di trovare soluzioni, si limita a rimandare i problemi di sei mesi in sei mesi. Del resto, – conclude – fare cassa sulla pelle dei cittadini è abitudine consolidata sia dell'amministrazione spoletina sia di quella regionale. Basti pensare all'allungamento del debito pubblico fino ai pronipoti, messo in atto da entrambe in questi anni di governo”.


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