E' saltato l'atteso incontro fissato per questa mattina fra i sindacati di Fiom-Fim-Uilm e la cordata di Raggi e Galeotti, i due manager interessati a rilevare in affitto la Industrie Minerva S.p.A.. “Motivi tecnici” sostengono i sindacalisti “di Confindustria. Non li conosciamo in dettaglio ma abbiamo così spostato l'incontro a iovedì prossimo alle 17”. Insomma nulla di fatto sulla crisi di una delle più grandi aziende del comprensorio spoletino, attanagliata da una crisi che interessa 150 famiglie. Intanto nessuna novità da parte dell'altra cordata (quella legata a Cassoli e Gervasi) anche per l'assenza dell'imprenditore spoletino, volato fino in Cina per naugurare il suo secondo stabilimento in oriente. Non è però di poco conto la dichiarazione rilasciato a Tuttoggi.info da parte del leader della Uilm, Umbro Conti che in qualche modo apre la pista anche ad altre soluzioni: “mi sento di poter parlare anche a nome di Pierotti (Fim, n.d.r.) e Giannini (Fiom) – dice Conti – nel sostenere che siamo sempre stati disponibili a valutare ogni piano industriale. Non importa il nome dell'imprenditore o la cordata, l'essenziale è che sul tavolo arrivino progetti credibili e idonei a salvaguardare i livelli occupazionali”. “Al momento nessuno ci ha contattato”, continua Conti facendo riferimento alla cordata di Gervasi “ma bene venga anche il suo progetto”.