Contro il decreto Gelmini, approvato ieri in Senato, si schierano i genitori di alcune scuole di Foligno (primarie e secondarie), che hanno consegnato nel pomeriggio al sindaco Manlio Marini le 800 firme raccolte per protestare contro il provvedimento.
Lo stesso Marini e l'assessore all'istruzione Salvatore Stella, hanno firmato la petizione. Anna Arseni, a nome dei genitori, ha letto un documento in cui si sottolinea, tra l'altro, “la preoccupazione destata dai provvedimenti d'urgenza decisi dal Governo sulla scuola, senza alcun confronto con le parti, e dalla politica di tagli economici indiscriminati che smantellano la scuola pubblica, il diritto allo studio, la qualità dell'offerta formativa”.
I genitori si sono riuniti in un comitato, con l'intenzione di coinvolgere i genitori di altri istituti, per “sensibilizzare le istituzioni pubbliche sulla preoccupazione e il disagio che la recentissima legge sulla scuola suscita nei cittadini”.
Il sindaco Marini ha sottolineato che “non è una riforma della scuola ma solo un'operazione di contenimento della spesa pubblica” mentre Stella ha parlato di “tagli indiscriminati che metteranno in discussione l'attività dell'intero mondo scolastico, dalle scuole primarie fino alle università”.