E' da sempre fucina di talenti che poi conquistano saldamente la scena internazionale. La 28° edizione del concorso pianistico internazionale Alessandro Casagrande vede la partecipazione di 60 giovani pianisti provenienti da 20 paesi. Con una novità importante. Articolato in tre pove eleminatore il concorso mantiene e rafforza l'identità che da sempre lo caratterizza, l'attenzione per i repertori musicalmente impegnativi. In questa edizione il direttore artistico Dario De Rosa ha introdotto in questa edizione una prova finale di musica da camera che si affianca alla prova di orchestra. La prova finale prevede l'esecuzione a scelta dei concerti K 466, K595 di Mozart, n.1 op.15, n.3 op.37, n.4 op.58 di Beethoven, op.54 di Schumann, n.1 op.11, n.2 op.21 di Chopin.

Il primo calssificato al concorso otterrà un premio di 16 mila euro e 26 concerti nell'ambito di prestigiose stagioni concertisiche tra cui il Festival di Spoleto, il Festival Benedetti Michelangeli, la Società dei Concerti di Milano, Ravenna Festival. Oltre al secondo e al terzo premio sono previsti altri premi speciali tra i quali il premio per la migliore esecuzione della composizione I segni dello zodicaco, di Alessandro Casagrande e un premio assegnato da una giuria di critici musicali. La giura internazionale è invece composta dal presidente De Rosa, da Marcello Abbado, da Dimitri Bashkirov, da Robero Cominati, da Noel Flores, Karl Kammerling, Jurgen Meyer, Sergio Perticaroli, John S.Roos.

Quattroi concerti, tutti al Verdi: il 27 maggio, alle 21, il 5 giugno, alle 17,30, il 7 giugno, alle 21, l'8 giugno, alle 17, la finale con diretta su Rai Radio Tre. Per ulteriori informazioni segreteria del concorso 0744549713, http://www.concorsocasagrande.org/.