Riceviamo e pubblichiamo una lettera scritta dal consigliere comunale di Otricoli, Pier Paolo Palozzi, indirizzata al responsabile dell'ufficio tecnico del comune, Morelli, riguardo i presunti illeciti e poco chiari movimenti di soldi nella gestione delle risorse pubbliche da parte della giunta del sindaco Nunzi.

“Carissimo Morelli,

Le comunico di aver segnalato la S.V., il veterinario-dirigente ASL- Assessore-Presidente Antonio Liberati, il Sindaco Nunzi e l’ispettrice della Soprintendenza Luana Cenciaioli, alla Procura di Terni e ad altre Autorità per lo scavo archeologico nel terreno privato di un allevatore, senza alcuna autorizzazione scritta del proprietario.

L’autorizzazione di appena due righe del Soprintendente che è stata consegnata dal Sindaco al sottoscritto nel consiglio comunale del 30 settembre 2013, con la quale il Soprintendente avrebbe autorizzato la costruzione di un ponte in legno e la realizzazione di uno scavo archeologico sull'antica Via Flaminia (ci si domanda allora che cosa si possa autorizzare con 10 righe!!) per l'evento “OCRICULUM A.D. 168”, è stata acquisita agli atti del Comune di Otricoli soltanto il 29 maggio 2013, cioè dieci giorni dopo l’evento “OCRICULUM A.D. 168” del 18-19 maggio 2013!!

Si rimane comunque in attesa di poter visionare tutta la documentazione che Le ho più volte richiesto, con particolare riferimento alle autorizzazioni della famiglia Floridi per gli attracchi fluviali e le opere di difesa spondale eseguite dal Comune in aree private di Sua proprietà, all'interno della zona archeologica di Ocriculum.

Si rimane in attesa anche di copia della convenzione tra il Comune di Otricoli e la precedente Soprintendente Maria Rosaria Salvatore con la quale si autorizzerebbe il Comune di Otricoli a gestire tutti gli appalti e i lavori sui monumenti in area archeologica.

Infine si coglie l'occasione per chiedere se la S.V., in qualità di Responsabile del Servizio Tecnico e dell’Ufficio Urbanistica-Edilizia Privata, sia a conoscenza se negli ultimi anni siano state costruite piscine private in area archeologica.

Per quanto riguarda la gestione dei CONTRIBUTI REGIONALI del PUC3 per ristrutturare le abitazioni e le attività commerciali, visto il modo in cui il Comune di Otricoli gestisce il denaro e i lavori pubblici e dato che il prossimo anno si terranno le elezioni amministrative, Le chiedo se la Commissione comunale che dovrà esaminare le richieste dei cittadini, per accedere ai CONTRIBUTI della REGIONE UMBRIA per il PUC3, è in grado di assicurare un minimo di indipendenza e autonomia dalle eventuali interferenze del Sindaco Nunzi e dell’Assessore-Presidente-Dirigente ASL Antonio Liberati.

Come Lei sicuramente non saprà, anche per la nota vicenda dei lavori di ampliamento del cimitero si parlò di “interferenze” dell’allora Sindaco Antonio Liberati e di membri della Giunta comunale.

Ci si augura che non accada come per la questione del centro diurno per malati di Alzheimer nell'ex Scuola elementare di Poggio (che doveva essere convenzionato con l'ASL), fortemente voluto dall’Assessore-dirigente ASL Antonio LIBERATI ma ancora non realizzato, quando la S.V. redasse una perizia presentandosi come un“ingegnere”, determinando un canone di 200 euro al mese per l'affitto dell'ex Scuola elementare di Poggio!! In quel caso l'unico soggetto che si presentò per l'apertura del Centro Alzheimer fu la casa di riposo “Villa Sabrina” di Otricoli dove, tra le altre cose, lavora la moglie del Dott. Antonio Liberati”.