Il Consiglio Comunale del Comune di Citerna lo scorso 2 marzo ha approvato il Bilancio di Previsione 2018-2020 con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione della minoranza.
L’Assessore di competenza, Avv. Benedetta Barberi Nucci, ha illustrato la relazione al bilancio annuale e pluriennale sottolineando le politiche di indirizzo dell’Amministrazione comunale che ha mantenuto una pressione fiscale pressoché inalterata (una delle più basse a livello regionale) così come inalterati, in termini di costi e qualità, sono rimasti i servizi a domanda individuale ed il sociale con un’attenzione particolare verso le famiglie.
Nessuna variazione per quanto riguarda IMU, TASI, TARI, mensa e trasporti scolastici, mentre per quanto riguarda l’addizionale IRPEF nessuna variazione e conferma della soglia di esenzione per reddito imponibile inferiore ad €. 12.000,00. Prosegue, anche, un’attenta politica di lotta contro l’evasione fiscale con accertamenti previsti per l’annualità 2018 per circa 100.000,00 euro; pari importo è stato recuperato nel 2017.
L’Ente non ha contratto nuovi mutui e non si prevede ulteriore indebitamento tanto da rendere cospicua la progressiva riduzione dei mutui esistenti. Si prevedono in aumento le entrate da oneri di urbanizzazione che hanno visto, negli ultimi anni, quadruplicare il proprio importo a conferma dell’alto valore attrattivo e dinamico del territorio comunale.
Sul fronte del sociale sono state previste ulteriori risorse per far fronte alle sempre maggiori necessità che si sono presentate, in particolare, nei confronti di minori, delle giovani coppie, dei disabili e delle fasce deboli della popolazione.
In merito alla spesa del personale, con particolare attenzione alla sicurezza dei cittadini, viene previsto il reinserimento di una unità nel corpo di Polizia Municipale.
E’ stato sottolineato quindi come una politica economica attenta permette di prevedere, anche per il 2018 investimenti su settori strategici quali la viabilità comunale, la pubblica illuminazione, la cartellonistica stradale, la rete dei parchi pubblici e altre opere sia sul capoluogo che sulle frazioni di Pistrino e Fighille seppur, in parte, condizionati dall’esito dei bandi che prevedono la compartecipazione statale e regionale.
