Il reparto di 0rtopedia dell’ospedale di Foligno si conferma come punto italiano di eccellenza nella chirurgia mininvasiva percutanea  del piede. Sono trascorsi esattamente diecianni da quando, per la prima volta, è iniziato a Foligno il trattamento della patologia del piede con tecnica chirurgica mininvasiva.

Proprio il reparto di ortopedia del San Giovanni Battista ha fatto scuola nel corso del congresso del gruppo di ricerca italiano sulla chirurgia minivansiva del piede che si è svolto ad Assisi nei giorni scorsi. La giornata di studio, promossa dall’UslUmbria 2 e dall’Università degli Studi di Perugia, è stata coordinata e presieduta dal dottor Stefano Ferranti, responsabile della chirurgia del piede dell’ospedale di Foligno, ed ha registrato la partecipazione di 160 medici provenienti dall’Italia, dalla Francia e dalla Svizzera.

Gli interventi dei prestigiosi relatori, tra cui quello del dottor Giuseppe Locatelli, presidente del Grismip, hanno focalizzato l’attenzione su tutte le patologie del piede che si possono trattare con chirurgia mininvasiva come l’alluce valgo, il dito a martello e le metatarsalgie.

Questo incontro internazionale, unico in Italia per la sua specificità,  è un ulteriore prova della vivacità scientifica del reparto di ortopedia dell’ospedale di Foligno diretto dal dottor Carlo Farneti  e completa una serie d’incontri organizzati dal dottor Ferranti sulla chirurgia mininvasiva del piede, specialità di eccellenza del San Giovanni Battista di Foligno.