Ceri di Gubbio "spaccati" da atleta di taekwondo, scoppia polemica - Tuttoggi.info

Ceri di Gubbio “spaccati” da atleta di taekwondo, scoppia polemica

Redazione

Ceri di Gubbio “spaccati” da atleta di taekwondo, scoppia polemica

Dopo i salami della norcineria un altro uso "improprio" dei tre simboli della città, stavolta da parte del comitato regionale Fita | Stirati "E' ora di agire e adottare formale atto di tutela"
Ven, 23/09/2016 - 14:22

Condividi su:


Appena due anni fa furono i salami, intenti in una improbabile “birata” in Piazza Grande, a far infuriare gli eugubini. Oggi, invece, al centro della polemica finisce il comitato regionale Umbria della Fita (Federazione Italiana Taekwondo), ancora a causa di un uso non proprio “consono” all’immagine dei Ceri. Nel logo dell’organizzazione sportiva, infatti, si vede un atleta di questa arte marziale esibirsi in un calcio al volo che, letteralmente, “spacca” due dei tre simboli di Gubbio (e dello stemma della Regione Umbria) come fossero punching ball da allenamento.

Come detto all’inizio non è la prima volta che i Ceri vengono “utilizzati” in modo allusivo e distorto. Su questa vicenda, infatti è intervenuto subito il sindaco Filippo Mario Stirati: “E’ un ulteriore occasione per essere fortemente indignati per questo nuovo abuso di tipo commerciale, volgare e offensivo dell’immagine e dei valori della secolare ‘Festa dei Ceri’, che è anche emblema dell’intera Umbria, chiamata dunque in causa come ente regionale ad adottare opportune contro misure”.

Come in altre deplorevoli situazioni, questi simboli intangibili della nostra città sono stati vilipesi e strumentalizzati senza tener conto minimamente del rispetto dovuto, cercando di sfruttare la popolarità di cui i Ceri godono in tutto il mondo. Ma non vogliamo più rimanere nella fase della sterile protesta, è venuto il momento di agire

“L’ultima riunione del Tavolo della ‘Festa dei Ceri’, – aggiunge il sindaco – ha acquisito una serie di autorevoli pareri di carattere giuridico-amministrativo, ribadendo di dover adottare un formale atto di tutela. Occorre procedere, in tal senso, con determinazione verso tutte le immagini fondamentali della storia della città, consentendoci di perseguire per legge ogni improprio utilizzo. E’ necessario rompere gli indugi e procedere speditamente verso una soluzione giuridica che finalmente metta al riparo il fondamentale patrimonio identitario di Gubbio”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!