Erano il nuovo polo di spaccio della cocaina in una fetta di Trasimeno. Tre persone sono in finite in manette martedì pomeriggio a Castiglione del Lago per detenzione e spaccio di stupefacenti. I militari nell’appartamento dove vive una coppia di trentenni, lui originario di Caserta e lei di Sinalunga, ha trovato 53 dosi già confezionate di polvere bianca, più bilancia di precisione e materiale per il taglio e confezionamento.
Il blitz è scattato nel pomeriggio di martedì. Mentre i carabinieri pedinavano un giovane del posto lo hanno visto entrare nella casa alle porte del capoluogo. E’ bastato attenderne l’uscita per trovargli addosso circa 10 grammi di sostanza. Il restod ella droga è stata trovata nell’appartamento perquisito di conseguenza su mandato del pm Claudio Cicchella.
Così sono scattati gli arresti in flagranza. I carabinieri guidati dal maresciallo Pierluigi Marzi hanno ricostruito l’illecita attività, fondamentali sarebbero stati alcuni sequestri di sostanza effettuati in questi ultimi tempi. La sostanza risultava essere la medesima e in base alle circostanze in cui gli assuntori erano stati fermati era immaginabile che non fosse stata acquista fuori zona.