Eternit, baracche lungo il fiume Velino, e discariche abusive, 8 aree vicine alla Cascata Delle Marmore sono state poste sotto sequestro. Nello specifico, i volontari del Wwf, a tutti gli effetti pubblici ufficiali, continuano a perlustrare le zone circostanti la cascata, dove continuano ad arrivare segnalazioni di degrado.
Lavatrici, batterie, elettrodomestici di ogni tipo, rimasugli di mobili, lasciate nei boschi, sul ciglio delle strade e anche vicino alle abitazioni.
Sulle sponde del fiume Nera, inoltre, sono stati trovati elementi inquinanti di origine chimica, vecchie carcasse di veicoli abbandonate a se stesse. Numerose anche le baracche abusive trovata nell’area, tutte filmate e cartografate con l’ausilio di gps e google maps.
I volontari hanno provveduto a mettere in sicurezza i rifiuti che presentavano le maggiori criticità di impatto ambientale, sporgendo numerose denunce contro ignoti per abbandono di rifiuti.
Mentre il Wwf rinnova l’invito alla cittadinanza a collaborare con le segnalazioni, viene denunciata la mancanza di strumentazione adatta per svolgere efficacemente il proprio lavoro, come binocoli, visori notturni, , droni, fototrappole, e gps.