Li trovi con il telefono in mano davanti alla Cascata delle Marmore ma non sono turisti, sono cacciatori di Pokemon. Anche a Terni è scoppiata la Pokemon mania, sono migliaia gli adolescenti e non solo che hanno scaricato l’applicazione “Pokemon Go” sul proprio telefonino e che ogni giorno vanno a caccia di questi fantasiosi animaletti per le vie di Terni.
Cos’è Pokemon Go?
Pokémon GO è il primo videogioco per smartphone dedicato ai Pokémon, i personaggi inventati nel 1996 da Satoshi Tajiri che hanno avuto un enorme successo soprattutto in tv e nella console portatile Game Boy. L’app “Pokémon GO” è uscita mercoledì 6 luglio in alcuni Paesi tra cui l’Australia ma con qualche escamotage in tanti sono riusciti a scaricarla anche in Italia. Il gioco è molto semplice e si basa sui sensori Gps dello smartphone: In pratica bisogna esplorare la propria città per trovare tutti i Pokemon. Più ci si avvicina alle attrazioni e ai luoghi di interesse e più le possibilità di catturare qualcosa aumentano. Inoltre bisogna stare attenti all’ambiente in cui vivono i mostri: ad esempio quelli acquatici saranno vicino all’acqua e così via.
Quali sono le zone di caccia dei giocatori di pokemon ternani?
Il successo di “Pokemon Go” è stato tale che in pochi giorni sono spuntate sui social decine di pagine dedicate agli appassionati. Tra quelle più interessanti per i patiti di questa nuova applicazione ce n’è una, “Pokemon Go Terni e dintorni“, che fornisce ai cacciatori preziose informazioni su dove catturare le ambite prede. Secondo quanto si apprende dai commenti lasciati sulla bacheca pare che la zona migliore sia proprio il simbolo di Terni, la Cascata delle Marmore. Al secondo posto sembra esserci un altro tassello fondamentale della storia di Terni: lo stadio Liberati. Tra le mete privilegiate degli acchiappa Pokemon anche l’Ast.
Il primo evento a Terni
Il gioco, come sempre accade, ha anche un’importante funzione sociale e per il 22 luglio è previsto il primo raduno di appassionati della Conca. L’incontro secondo quanto si apprende dalla pagina facebook di “Pokemon Go Terni” è previsto alle ore 21.30 nella centralissima via Fratini.
Dove non si può giocare a Pokemon Go
Il buon senso dovrebbe suggerire di mettere questa nuova realtà ampliata in secondo piano rispetto alla vita reale. Questa premessa però non è stata sempre rispettata tanto che l’Ex campo di concentramento di Auschwitz e il museo dell’Olocausto di Washington, per esempio, hanno immediatamente chiesto alla Nintendo, il colosso ideatore di “Pokemon Go”, di essere esclusi dal gioco per questioni di opportunità.