Foligno

Ecco il bilancio dell’attività dei Vigili del Fuoco

Anno d’intensa attività per i Vigili del Fuoco del distaccamento di Foligno, nonostante manchi nella lista ancora il mese di dicembre, il bilancio dal primo gennaio allo scorso trenta novembre fa segnare numeri importanti, basti pensare ad un totale di 2048 interventi in unidici mesi, per una media di 186 mensili e sei giornalieri. Un’annata particolarmente impegnativa, che segna anche il passaggio del testimone tra il Capo Distaccamento Pietro Cencioli ormai prossimo al pensionamento, e Valerio Tampieri pronto ad assumere il comando.

L’occasione per illustrare l’attività, ed anticipare simbolicamente il passaggio di consegne. è stata la cerimonia per la celebrazione di Santa Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco, svoltasi questa sera nella nuova caserma di via Romana Vecchia. La Santa Messa è stata celebrata da Sua Eccellenza Monsignor Gualtiero Sigismondi Vescovo della Diocesi di Foligno.


Santa Barbara, Vigili del fuoco festeggiano il Patrono


Sono in aumento, purtroppo, gli interventi per incidentistica stradale, che hanno raggiunto quota 204 balzo in avanti – è stato spiegato – dovuto soprattutto all’apertura della nuova Ss 77 ‘Val di Chienti’ che ha portato ad un vertiginoso aumento dei volumi di traffico nel territorio folignate. In netto calo invece gli interventi su dissesti e verifiche strutturali, considerando la passata emergenza sismica.

Fronte caldo, in tutti i sensi, sul fronte incendi con 497 interventi, che vanno dalle bruciature delle sterpagli ai focolai boschivi. In 62 occasione i Vigili del Fuoco sono intervenuti per soccorso alle persone in pericolo di vita e ricerca dei dispersi mentre il salvattaggio di animali ha richiesto 36 interventi, specificando che non si è trattato soltanto del classico gattino rimasto intrappolato.

Spicca, un pò a sorpresa, il numero riguardante gli interventi per la bonifica di insetti: 104 in undici mesi. Tornando al settore traffico e viabilità, 59 gli spostamenti di mezzi pesanti dalla carreggiata o il recupero veicoli. Ed infine, circa mille – per l’esattezza 938 – le operazioni per la rimozione di piante e rami pericolanti ed attività di supporto al 118 ed ai comuni del territorio. Inoltre, uomini e mezzi del distaccamento folignate si trovano ancora in servizio straordinario nelle zone terremotate della Valnerina.