Nonostante le vicende travagliate degli ultimi giorni, che hanno visto protagonista Guido Bertolaso, capo del dipartimento della Protezione Civile oggi, in occasione della presentazione del Centro Funzionale Decentrato, quest'ultimo ha annunciato: “non mi dimetterò, anzi ringrazio il governo che ha capito l'effettiva necessità e ha ripristinato i fondi da stanziare per la Protezione Civile. Un taglio di fondi sarebbe stato inaccettabile, perché già da tempo si andava avanti con risorse limitate”.
Dopo la visita di Bertolaso nella centrale operativa della sede della protezione civile di Foligno, insieme alle autorità si è recato nell'area circostante dove è in pieno fermento il cantiere per la realizzazione del Centro Funzionale.
Il sindaco Manlio Marini ha voluto ringraziare Bertolaso poiché “ha sempre dimostrato di avere a cuore la causa della nostra città. E' una giornata molto importante perché si sigla una convenzione importantissima che vedrà il centro folignate diventare un centro di grande importanza per tre aspetti: la tutela e salvaguardia dei beni culturali; una formazione d'eccellenza e l'aeroporto come punto strategico”.
“Ci sono stati momenti drammatici in cui c'è stata la necessità di ripensare la funzione e l'organizzazione della Protezione Civile – ha dichiarato la presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti. L'esperienza ha messo in evidenza l'importanza di intervenire razionalmente e in maniera immediata anche sui beni culturali, oltre che ovviamente ad essere servita per razionalizzare ulteriormente le fasi di ricostruzione. L'aeroporto di Foligno – ha concluso la Lorenzetti – è un altro punto focale. Per adesso è un importante centro per l'intervento degli incendi boschivi, ma non dimentichiamo l'importanza che ha nella prospettiva del polo aero-spaziale della regione”.
“I lavori per il Centro Regionale stanno procedendo in maniera spedita e tra poco saranno ultimati. Lo scopo era quello di fare di Foligno un tassello importante della rete nazionale. Si è pensato alla ‘filiera dei beni culturali', una specializzazione per la messa in sicurezza del patrimonio”.
A concludere l'incontro, proprio prima di siglare l'accoro con la presidente della Regione è stato Guido Bertolaso che si è detto soddisfatto “degli interventi che sono stati fatti questa mattina. Ho ascoltato interventi politici e interventi tecnici, che però si sono perfettamente integrati fra loro. Siamo giunti a dei risultati molto buoni, ma si deve comunque pensare ad una continua crescita. Più che guardare ai successi, si deve guardare a quello che non va per riuscire poi a migliorare le mancanze che via via emergono. Previsione e prevenzione sono elementi di fondamentale importanza, tanto quanto, se non di più dell'intervento in caso di emergenza. Purtroppo per la prevenzione vengono fatti poco investimenti, perché con la prevenzione non si vincono le elezioni, ma è necessario essere lungimiranti e prevenire le difficoltà. I Centri Funzionali – ha continuato il capo della Protezione Civile – rischiano di apparire come un lavoro residuale e teorico, ma posso assicurare che non è così anzi i loro è un compito determinante che riuscirà a prevenire ed evitare danni a cose e persone. Per di più anche la gestione del pericolo deve essere fatta con criterio, senza creare allarmismi né false sicurezze. Non si potrà mai essere soddisfatti fin quando anche il più piccolo paese sarà dotato di centri e programmi della Protezione Civile. Ora – ha concluso Bertolaso – dobbiamo potenziare la rete dei Centri, con l'intento di far crescere la squadra in modo che tutti abbiano il loro spazio e che la funzione di tutti sia giustamente riconosciuta”.
(Valentina Ballarani)