Dai furti alle abitazioni alle rapine nei supermercati: non si fermano i colpi nell’assisano-bastiolo, con, stavolta, anche una pistola (forse giocattolo) utilizzata per spaventare una cassiera.
Il fatto è successo nella tarda mattinata di giovedì 15 marzo, quando ignoti hanno rapinato il Penny Market verso le una e mezzo: i due ladri, incolonnati in fila dietro una cliente, improvvisamente avrebbero minacciato la cassiera, pistola alla mano, per farsi aprire la cassa, poi svuotarla e darsi alla fuga.
Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato del commissariato di Assisi, agli ordini del vice questore aggiunto Francesca Domenica Di Luca, i carabinieri della compagnia di Assisi e della stazione di Bastia Umbra guidati dal maggiore Marco Vetrulli e la scientifica. Il bottino è di circa 6-700 euro: le forze dell’ordine danno la caccia a due persone, probabilmente straniere e abbastanza giovani.
Non è la prima volta che il Penny Market viene preso di mira, con due colpi tra novembre e dicembre: nel primo caso un rapinatore solitario, a volto coperto e armato di pistola, ha rubato l’incasso di una sola cassa dileguandosi subito dopo, mentre poco prima di Natale una banda di ladri aveva fatto saltare la cassa continua con dell’esplosivo: oltre a svegliare tutti i residenti della zona – che avevano chiamato le forze dell’ordine – i ladri, rubati i soldi, si sono dileguati in pochi istanti, lasciando agli agenti e ai militari (oltre che ai sorveglianti della vigilanza privata) un panorama di macerie, con pannelli divelti e materiale distrutto sparso ovunque.
Furti e spaccate, notte di interventi in tutta la provincia
Prima ancora, sempre a dicembre, i ladri avevano preso di mira il bar di Bastiola, forzando la porta che dà sul lato dell’esercizio commerciale e assaltando il cambiamonete delle macchinette e portandosi via una slot machine, mentre da Risparmio Casa, un colpo avvenuto nel novembre del 2017, i malviventi si erano finti clienti e poi avevano portato via il contenuto della cassa.