Si è concluso un altro giorno di trattative al Mise di Roma sulla vicenda Ast. I sindacati parlano di “incontro positivo” e che sono stati fatti “importanti passi avanti per il proseguio del negoziato”. Affrontati il tema esuberi e Ilserv, con l’Azienda che invita al ritorno della piena operatività dello stabilimento. Le Organizzazioni sindacali fissano i punti del prossimo vertice di martedi 2 dicembre.
Gli esuberi. l’Azienda ha comunicato, nel corso della riunione, di aver registrato ulteriori adesioni al piano di mobilità volontaria incentivata. Secondo i sindacalisti, martedì probabilmente si potrà raggiungere l’obiettivo prefissato dall’Azienda, superando in tal modo la clausola sugli esuberi.
Ilserv. “Per quanto riguarda Ilserv -fanno sapere le segreterie provinciali- ci è stato comunicato che alla stessa Ilserv è stato confermato il mantenimento degli appalti in essere, con decorrenza retroattiva dal primo ottobre 2014”. Anche Ast conferma che “sono state estese tutte le convenzioni con l’azienda Ilserv”.
Ritorno a pieno regime. Dal comunicato dell’azienda: “AST rileva che ad oggi perdurano la chiusura dell’area a caldo dei forni e l’impossibilità della movimentazione merci sia in ingresso che in uscita verso i clienti, neutralizzando di fatto l’operatività industriale. A fronte di questa situazione non più sostenibile, l’azienda richiede che venga ristabilita immediatamente la piena operatività del sito, al fine di consentire la consegna dei prodotti e il rispetto delle commesse”.
Martedi incontro al Mise. “Per quanto riguarda l’incontro di martedì -comunicano le organizzazioni sindacali- è stata manifestata la disponibilità ad affrontare i punti rimanenti per quanto riguarda clausola sociale inerente il piano industriale, sistema degli appalti e integrativo”.