La crisi porta spesso tanta gente all’arte dell’arrangiarsi ma, in questo caso, un 49enne eugubino ha davvero esagerato. Il protagonista di questa storia, infatti, per falsare i reali consumi, aveva posizionato un grosso magnete acquistato su internet sopra il suo contatore. Ad accorgersi dell’”insolito” consumo è stata la sede centrale dell’Enel di Perugia, che ieri ha mandato due tecnici ad accertare l’eventuale malfunzionamento del contatore presso l’esercizio commerciale del 49enne. All’arrivo dei tecnici, però, l’uomo ha avuto una reazione incontrollata, aggredendoli e colpendoli a pugni. Immediato è stato l’intervento dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Comapgnia Carabinieri di Gubbio che ha riportato subito la calma. La pace è però durata pochissimo. Mentre i due operai perugini, un 30enne e un 57enne, sono andati in ospedale per farsi curare, i militari intervenuti sul posto hanno tentato invano di convincere l’aggressore a seguirlo in caserma. Dopo una lunga discussione, durante la quale tra l’altro non è stato in grado di spiegare il perché del magnete sul contatore, l’uomo si è ostinato a non voler seguire i militari in caserma, opponendo una prolungata resistenza e minacciando di morte gli stessi Carabinieri. Alla fine quest’ultimi sono comunque riusciti a bloccarlo e condurlo presso la locale Caserma. L’uomo è stato arrestato per furto aggravato continuato di energia elettrica quantificabile in 75mila euro (come comunicato dalla società ENEL), per rapina poiché per assicurarsi il profitto ha colpito, provocandogli lesioni, i due operatori dell’ENEL e per minaccia a pubblico ufficiale. Per lui sarà celebrato domani il rito direttissimo.
Gubbio, Ruba 75mila euro in energia elettrica / Aggredisce tecnici Enel e minaccia Carabinieri/ Arrestato 49enne
Mar, 11/02/2014 - 13:38