Pomeriggio di furti quello di ieri (mercoledì 8 gennaio) in Valtiberina. Sono stati ben tre, infatti, i colpi messi a segno su altrettanti appartamenti, due a San Giustino e uno a Città di Castello. I responsabili, una banda di quattro malviventi probabilmente dell’Est Europa, hanno agito tra le 17 e le 18.30.
Nel corso di uno di questi furti, una signora di San Giustino avrebbe notato allontanarsi un’Audi A4 nera. Questa preziosa informazione, comunicata ai Carabinieri intervenuti per il sopralluogo, è stata subito trasmessa a tutte le pattuglie ed alle centrali operative vicine. Verso le 19.45 circa, poi, una pattuglia dell’aliquota radiomobile è riuscita a intercettare l’auto sospetta dei malviventi in località Santa Lucia. Ne è nato un inseguimento durato solo per alcuni chilometri poiché i ladri, resisi conto di non riuscire a seminare gli inseguitori, giunti in località Promano di Città di Castello, hanno abbandonato l’Audi e si sono dati alla fuga attraverso le campagne circostanti. Complici il buio e la fitta nebbia sono riusciti pure a fuggire, rendendo vane e infruttuose anche le ricerche di altre pattuglie di Carabinieri e Polizia giunte sul posto.
L’auto abbandonata dai ladri, inoltre, è risultata rubata pochi giorni fa a Cannara, sempre durante un furto in abitazione. All’interno di questa, i Carabinieri, hanno rinvenuto gran parte della refurtiva guadagnata dai furti commessi nel medesimo pomeriggio. Questa è stata in parte già restituita ai legittimi proprietari.
I malviventi sono dunque riusciti a guadagnarsi definitivamente la fuga dopo aver rubato, sempre in località Promano, una Fiat Grande Punto parcheggiata, lasciata aperta e con le chiavi inserite nel cruscotto dal proprietario.