La notizia ad Amelia circolava già dal giorno seguente la scomparsa di Barbara Corvi, la giovane mamma di cui non si hanno notizie dal 27 ottobre. La donna aveva infatti intrecciato una relazione con un coetano – sembra si chiami Carlo – anche lui di Amelia. A confermare questa situazione, in maniera inaspettata, è stata questa sera la trasmissione di “Chi l’ha visto” alla quale si sono appellati i famigliari della giovane imprenditrice per lanciare il loro disperato messaggio.
A cominciare dal marito, Roberto Lo Giudice, che ha pregato la moglie di ritornare a casa: “non c’è niente da risolvere, perchè abbiamo risolto tutto”.
Alla sorelle di Barbara, Monica che vive a Roma (la più piccola delle Corvi, Irene, nei giorni scorsi aveva lanciato un appello tramite la stampa locale). Al papà che non si da pace per la figlia. Allo stesso amante che ha preferito però farsi riprendere di spalle per non rivelare la propria identità.
La trasmissione ha comunque permesso di ricostruire meglio gli ultimi giorni della 35enne. Il marito ha confermato che di quella storia extraconiugale ne aveva parlato con la moglie già il lunedì 26 ottobre, in maniera pacata, civile. All’indomani poi si erano recati insieme in banca per sistemare alcune pratiche, connesse ad una causa civile che l’imprenditrice aveva da poco perso e per la quale avrebbe dovuto pagare una consistente somma. “Barbara però non si è sentita bene e l’ho riaccompagnata a casa” ha detto Lo Giudice. La donna avrebbe abbandonato l’abitazione fra le 18 e le 19 di martedì senza portar via nulla, neanche la propria borsa con i documenti.
La sorella ha confermato che recentemente la Corvi trascorreva molto tempo su internet e questo può far ipotizzare che abbia potuto conoscere qualcuno presso cui si è rifugiata.
anche questa ipotesi è al vaglio dei carabinieri di Amelia che all’indomani della denuncia di scomparsa avevano posto sotto sequestro il pc della donna.
Intanto le indagini proseguono, anche se al momento non si segnalano particolari novità. In caserma la questione viene trattata nel massimo riserbo, anche se fra gli inquirenti – le indagini sono coordinate dalla procura della repubblica di Terni – si percepisce un primo, cauto ottimismo.
Ad allertare per primo i giornalisti della nota trasmissione di Rai3 è stato proprio l’amante di Barbara, preoccupato per le sue sorti. Anche lui sarebbe stato già ascoltato dai carabinieri, come pure i famigliari della Corvi.
Ad Amelia, dal giorno dopo la scomparsa della mamma, già si parlava di questa relazione. Di più. Fonti vicine alla famiglia sostengono che a mettere in allerta il marito, sarebbe stata una donna, forse una ex fidanzata di Carlo, che lo avrebbe fatto seguire e fotografare (il condizionale è d’obbligo non essendovi al momento conferme ufficiali). Forse da un detective. Foto che sarebbero state consegnate a Lo Giudice quale prova della presunta relazione fra i due. I due sarebbero stati quindi immortalati mentre si incontravano in luoghi pubblici ma le foto non li avrebbero mai ripresi in atteggiamenti neanche affettuosi. Come due amici. Ma tanto è bastato ad innescare la tragedia in cui sono piombate le famiglie Corvi e Lo Giudice. Che non vedono l'ora di poter riabbracciare la loro congiunta.
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