Perugia

Amministrative 2016, Assisi al ballottaggio | Scontro Bartolini vs Proietti

di Flavia Pagliochini

Il centrodestra ‘ufficiale’ contro il Pd e liste civiche: lo spoglio delle schede nella città serafica, terminato alle 7:30 di mattina (per i candidati sindaci; pochi minuti dopo, terminato anche lo spoglio delle preferenze), certifica le previsioni della vigilia, con uno scontro tra il commercialista Giorgio Bartolini (sostenuto da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia più la civica Bartolini sindaco; ha riportato 4.231 voti, pari al 27,23% delle preferenze) e l’ingegnere Stefania Proietti (sostenuta dal Partito Democratico insieme ad Assisi Domani e Cristiano Riformisti; ha ottenuto complessivamente 4.089 voti, pari al 26,32%).

Mai stati in partita gli altri candidati, con Bartolini e Proietti in largo vantaggio sin da subito: i primi seggi scrutinati per intero (alle due di notte; completi due di Assisi centro, uno di Rivotorto, l’altro di Porziano) insieme ai parziali degli altri 28, assegnavano a Bartolini il 29.07%, con Proietti al 25.56 %; un vantaggio durato fino alle cinque e mezzo di mattina, quando l’ingegnera ha sorpassato il commercialista: con 26 sezioni scrutinate su 32, i risultati parziali registravano un balzo di Proietti al 27.50%, contro il 27.39 di Bartolini, mentre alle 7 nuovo rovesciamento di fronte, con Bartolini al 27,29% e Proietti al 26,79%, fino al risultato finale.

“Il ballottaggio è il risultato che mi aspettavo – dice Bartolini – ora lavoriamo per vincere: il voto dei cittadini ha dimostrato che vogliono ancora il centrodestra al governo, non sarà uno scontro tra il centrodestra e la Proietti, ma tra il centrodestra e (contro) il Pd, visto che Proietti non ha i voti sufficienti con la sua lista. Ad Assisi occorre qualcuno che sappia amministrare, una persona di esperienza”.

“Siamo soddisfatti del risultato, molto buono – il commento di Proietti – abbiamo raccolto i frutti di un progetto civico nato meno di due mesi fa, scontrandoci con un centrodestra frammentato ma che comunque governa da venti anni”.

L’affluenza nella città serafica è del 70,21%, circa 7 punti più bassa di quella del 2011, quando però si votava su due giorni: 16.068 votanti (su  22.884 complessivi aventi diritto), di cui 8.111 donne (su 11.884 aventi diritto),  e 7.957 uomini (su 11.000 tondi).

Le votazioni si sono svolte regolarmente, al netto di quattro casi controversi: nonostante il cartello che vietava espressamente l’introduzione di cellulari, due i voti fotografati (con una denuncia), con un terzo elettore che, invitato a lasciare il cellulare allo scrutatore, ha preferito non votare. ‘Giallo’ al seggio 9 di Santa Maria degli Angeli, dove intorno all’ora di cena il presidente avrebbe riscontrato un errore nel numero di schede; le votazioni si sono fermate, il presidente si sarebbe chiuso nel seggio senza i rappresentanti di lista, che hanno protestato e chiamato le forze dell’ordine; il tutto si è risolto in pochi minuti. Sempre al seggio 9 il denunciato per aver fotografato il voto: a tradire l’elettore, la suoneria del telefono che ha fatto sentire il click della foto agli scrutatori: l’uomo è stato fermato, sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno denunciato il cittadino, un uomo di origini campane residente a Santa Maria degli Angeli. Altro voto fotografato – ma non è chiaro se la donna, una straniera, sia stata denunciata – a Petrignano, nel pomeriggio: anche qui, a tradire l’elettrice, il click dello scatto della foto. Elettore non votante a Torchiagina: quando all’uomo è stato chiesto di lasciare il cellulare, questo ha preferito riprendersi scheda elettorale e documento d’identità e non votare.

Ora i due candidati andranno a caccia dei voti finiti ad altri candidati: con 32 sezioni su 32 scrutinate, i risultati dicono che Lunghi si piazza al terzo posto con 3.187 voti e il 20,51% delle preferenze complessive, quarto Leggio (1.732 voti, l’11,5%), quinto posto per Francesco Mignani (sostenuto dal Movimento Mignani-Scelgo Assisi e da Giovani per Mignani; ha ottenuto 881 voti, il 5,67%), sesto per Luigino Ciotti (@ Sinistra; 560 voti, pari al 4,01%); chiudono Patrizia Buini (Buini-Lista civica Ricci; ha ottenuto 535 voti, pari al 3,44%) e Claudio Iacono del Popolo della Famiglia (254 voti, pari al 3,44%).