Vuole uno sconto di pena l’allenatore di basket del perugino imputato per molestie sessuali nei confronti di alcuni minorenni che si allenavano nelle sue squadre. La richiesta di rito abbreviato è stata formalizzata ieri mattina al gip Carla Giangamboni che l’ha accolta e ha rinviato il processo a dicembre. L’uomo, assistito dall’avvocato Donatella Donati, era stato messo ai domiciliari nel 2015 e subito scarcerato dopo l’interrogatorio di garanzia.
Ad accusarlo, di fatti che sarebbero accaduti in una palestra del perugino negli anni che vanno dal 2012 al 2015, era stato prima un ragazzino e poi anche altri che avevano confermato la storia bruttissima, fatta di toccamenti morbosi nei confronti di ragazzini che vedevano in lui una guida.
O almeno, questa è la ricostruzione fatta dal sostituto procuratore Valentina Manuali, certamente l’uomo ha una versione completamente diversa di quanto accaduto. Ad ogni modo, vista la scelta del rito abbreviato, all’imputato spetterà lo sconto di un terzo della pena.
(Sa.Mi.)