A SPOLETO54, CONVEGNO SU TEATRO E MUSICA SECONDO GIAN CARLO MENOTTI - Tuttoggi.info

A SPOLETO54, CONVEGNO SU TEATRO E MUSICA SECONDO GIAN CARLO MENOTTI

Redazione

A SPOLETO54, CONVEGNO SU TEATRO E MUSICA SECONDO GIAN CARLO MENOTTI

Mar, 05/07/2011 - 09:42

Condividi su:


Spoleto54 – Festival dei 2Mondi dedica due giorni alla memoria del Fondatore della manifestazione, il maestro Gian Carlo Menotti, nel centenario della nascita (7 luglio 1911), in collaborazione con l’Associazione Anno Menottiano e Monini spa.
Mercoledì 6 e giovedì 7 luglio, la Sala Frau ospiterà il Convegno internazionale di studi Quando capiranno che il teatro è nella mia musica?
Personaggi del mondo teatrale e concertistico parteciperanno alla due giorni, durante la quale verrà anche proiettato un documentario prodotto da Rai Uno, che aiuterà a introdurre la figura di Menotti.
Jacopo Pellegrini, curatore dell’iniziativa, così spiega la scelta di un convegno internazionale sul Fondatore del Festival dei 2Mondi:

“Chi può dire di aver davvero ascoltato la musica di Gian Carlo Menotti, tra gli addetti ai lavori? Non sentito, ascoltato: le orecchie aperte, la mente se non sgombra almeno non affollata di pregiudizi. Eppure le occasioni, non solo negli anni Cinquanta-Settanta del secolo scorso (la fase dell’inarginabile diffusione internazionale), ma anche in seguito, non sono mancate, giacché il nutrito catalogo del nostro fresco Centenario mai ha cessato di circolare, sia i titoli più battuti (Amelia al ballo, The Telephone, The Medium, Amahl, The Consul, I Globolinks, il Concerto per violino e orchestra), sia gli altri, meno fortunati (non sempre meno belli), lavori.
Gli ostacoli alla comprensione fino a qualche tempo fa sorgevano, specialmente sulla sponda europea, dal prevalere di certe posizioni ideologiche, dal diffuso antiamericanismo; ma ancor oggi l’immagine predominante resta quella dell’abile uomo di teatro che destina la musica a funzioni sussidiarie, del ‘reporter’ che osserva la realtà sociale dal basso, «in un linguaggio limpido e diretto, non intellettualistico» (Fedele d’Amico).
E se invece, come lo stesso Menotti si provò a suggerire (il titolo scelto per questo convegno è tratto da un’intervista ad Alessandro Cannavò del 1992), fosse la musica a orientare e dare senso all’azione drammatica, se dietro il quadro realistico si celasse una spiccata propensione per il simbolo (in sintonia con tanto teatro di parola americano del Novecento, da O’Neill a Williams a Miller)?
Per la prima volta studiosi di varia provenienza (europea e americana), formazione (storici della musica, del cinema e della letteratura), interessi, si ritrovano nel nome di Menotti per indagarne la produzione artistica, la concezione estetica, l’identità culturale (compositore italiano o americano?), le relazioni (il più delle volte sofferte) colla stampa, l’attività come regista di prosa e di opere in musica, proprie e altrui. Un’assise senza precedenti, fortemente voluta da Giorgio Ferrara e realizzata grazie al contributo di Monini, sponsor storico del Festival, per un artista vergognosamente trascurato dalla ricerca, privo o quasi di bibliografia scientifica. Una riflessione a tutto campo, auspicabilmente non viziata da remore od ostilità preventive, per indagare e, nei limiti del possibile, spiegare forma funzionamento e retroterra storico-ideale di una produzione contraddistinta da spiccate facoltà comunicative, espressive, gestuali”.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!