Sabato 5 settembre Gualdo Tadino è pronta ad ospitare una nuova edizione della Festa del Ceramista, arrivata quest’anno al suo XXIII anno. L’evento promosso dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il Polo Museale, avrà il suo inizio alle ore 17.30, presso la sala conferenze del Museo della Ceramica di Casa Cajani, con il seminario dal titolo “Tra passato e nuove identità. La ceramica oggi“.
Il Comune di Gualdo Tadino avrà il piacere durante la manifestazione di assegnare prestigiosi riconoscimenti a chi si è distinto in questo ambito, contribuendo alla promozione dell’artigianato della città. A seguire l’inaugurazione della mostra Sculture della terra, a cura di Vittorio Amedeo Sacco: 50 zucche di ceramica realizzate con tecniche molto diverse da 50 maestri provenienti da tutta Italia. Al termine cena buffet per tutti i presenti e alle 21 il concerto in piazza Soprammuro dei The Time Machine con ingresso libero.
“Quella di quest’anno – sottolinea l’Assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo Giorgio Locchi – sarà un’edizione ‘sperimentale’ della Festa del Ceramista. Alla ceramica, infatti, abbiamo affiancato anche ambiti come arte e ambiente. Tutto questo con la prospettiva di favorire uno sviluppo sostenibile dell’economia che vada oltre la ceramica classica, che resta comunque, pur in un periodo di forte crisi economica, settore rilevante e di grande tradizione per la città Gualdo Tadino. La nostra Amministrazione è molto sensibile alle nostre radici ma a queste dobbiamo abbinare anche strategie di innovazione per cercare di favorire lo sviluppo economico del territorio. Il prodotto finale è importante, ma lo è anche l’ambiente in cui questo viene ‘plasmato’ e diffuso”.