L'Associazione Italiana Assistenza Spastici della sezione Giano dall'Umbria e Gualdo Cattaneo, grazie al contributo della centrale Enel di Bastardo, è riuscita ad acquistare un automezzo speciale per il trasporto dei disabili. Il pulmino, operativo sul territorio da lunedì 25 febbraio, è un Renault Master di 9 posti di cui sei normali e tre per carrozzella, che è possibile guidare con patente B, ed è munito di un allestimento per il trasporto disabili, rappresentato da una pedana idraulica che consente di sollevare agevolmente le carrozzine. La centrale Enel di Bastardo, attraverso la sua onlus Enel Cuore e il progetto Quasar a cui ha aderito, ha messo a disposizione dell'Aias una somma di 25 mila euro, pari al 75 percento del valore del mezzo che, complessivamente, è costato 36 mila euro. La somma di 25 mila euro, raccolta grazie ai dipendenti dell'Enel, è stata consegnata simbolicamente all'Aias durante una cerimonia che si è tenuta nella centrale di Bastardo il 21 dicembre 2007. L'Aias ha lasciato, martedì 26 febbraio dalle ore 11 alle 15, all'interno della centrale Enel Pietro Vannucci di Bastardo, in visione il nuovo pulmino serigrafato con le insegne dell'associazione e con la scritta “Con il contributo di Enel Cuore Onlus”, in maniera che i dipendenti, che hanno contribuito a questa operazione, potessero vedere di persona il risultato finale del progetto. La prossima domenica, 2 marzo, alle ore 11 presso la parrocchia di Bastardo ci sarà la cerimonia di benedizione del mezzo alla presenza delle autorità locali di Giano dall'Umbria. “Finalmente abbiamo realizzato un sogno che i ragazzi facevano da tempo – ha dichiarato Luciano Mattozzi, presidente Aias sezione di Giano dall'Umbria e Gualdo Cattaneo -, e cioè quello di poter avere a disposizione un mezzo per avere più libertà di movimento e di mobilità sul territorio e fuori dal territorio. È un risultato importante che permette ai diversamente abili di poter andare in gita al mare quando vogliono, senza problemi, su un mezzo messo a loro disposizione e sul quale possono viaggiare con le carrozzelle, con l'aiuto dell'Aias e dei suoi soci. Per loro è una grande libertà e questo a noi dell'associazione ci riempie di soddisfazione. Ovviamente ringraziamo in maniera sentita l'Enel che ci ha permesso di realizzare questo sogno”.