Anche a Spoleto oggi, sabato 28 novembre, si raccoglieranno alimenti per la diciannovesima Giornata nazionale della Colletta alimentare, promossa dalla Fondazione Banco alimentare onlus.
Una raccolta nei supermercati di tutto il territorio nazionale il cui ricavato, unicamente composto di generi alimentari a lunga conservazione, viene ridistribuito agli enti convenzionati che ricevono mensilmente, per poi ripartire agli assistiti, persone in difficoltà o categorie svantaggiate. I “convenzionati”, infatti, sono per lo più Caritas, mense e case di accoglienza che, grazie all’aiuto ricevuto dal Banco, possono garantire un minino di alimenti e magari utilizzare i fondi a disposizione per aiutare le famiglie nel pagamento di alcune utenze (esempio valido nel caso delle assistenze domiciliari).
La Colletta alimentare, che nasce come momento ‘educativo’ oltre che di raccolta, coinvolge ogni anno nel nostro territorio oltre centocinquanta volontari che, per un giorno, si alternano nei vari supermercati che aderiscono per invitare a compiere questo gesto di carità e gratuità, oltre a fornire i dati, messi a disposizione dal Banco regionale, sulla situazione di assistenza e, indirettamente, di ‘esigenza’ del territorio.
I generi di cui si fa più richiesta, in questa Colletta 2015, sono omogeneizzati e prodotti per l’infanzia, olio, pelati, legumi in scatola e tonno. Non sono menzionati pasta, riso e latte perché si tratta di alimenti forniti dalla Comunità Europea.
L’esercito di volontari che sabato 28 occuperà i supermercati di tutta la zona è composto non soltanto da persone appartenente ai gruppi convenzionati: ci sono infatti genitori delle scuole, associazioni giovanili e culturali, gruppi parrocchiali e tanti altri ‘amici’ che si sono uniti a conoscenti solo per donare un po’ del loro tempo per una buona causa. “C’è più gioia nel dare che nel ricevere” è la frase, toccata con mano, che anima coloro che hanno già partecipato alle precedenti edizioni. Tra i tanti ricordiamo: la Caritas diocesana e i gruppi Caritas parrocchiali di Castel Ritaldi, Bastardo di Giano dell’Umbria, Montefalco, Norcia, Spoleto (dal centro alle località periferiche), Trevi; e, poi, sempre su Spoleto, Volontariato Vincenziano, Centro di Solidarietà “D. Guerrino Rota”, MASCI, gruppo di Cinofila “Le Aquile”, Cavalieri dell’Ordine di Malta, Rotary Club, RotarAct e Inner Wheel, Scuola materna “L. e I. Rossi” – S. Domenico, inSIemeVOLA e Movimento Rangers.
Sono ormai quindici anni che Spoleto, Castel Ritaldi e Trevi vivono l’esperienza della Colletta alimentare e, nel tempo, l’area di raccolta si è estesa anche ai comuni di Cerreto di Spoleto, Norcia, Montefalco, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo: dai quattro supermercati del 2001, oggi se ne contano venticinque.
Questi i punti vendita: a Cerreto di Spoleto, Eurospin (loc. Borgo Cerreto); a Castel Ritaldi, Tigre (loc. La Bruna); a Giano dell’Umbria, Emi Superstore (loc. Bastardo); a Gualdo Cattaneo, Eurospin (loc. Fontecupa); a Montefalco, Conad; a Norcia, Coop e SuperElite; a Spoleto, Eurospin (via Filosofi, viale G. Marconi, loc. Madonna di Lugo e loc. Petrognano), Conad (c.c. “La Torre e loc. S. Venanzo), Coop (c.c. “Il Ducato” e loc. S. Giovanni di Baiano), MaxiTigre (viale Martiri della Resistenza), Tigre (viale G. Marconi, viale Trento e Trieste), Emi superstore c.c. (“Civico S. Nicolò”), Sigma (via Cacciatori delle Alpi, solo mattina), Supermercati della Convenienza (loc. S. Giovanni di Baiano), Todis (loc. S. Nicolò); a Trevi, Conad (loc. Borgo Trevi), IperSimply (c.c. “Piazza Umbra, loc. Matigge), Dì per Dì (loc. Matigge).
